L’urna del pontefice santo in piazza Vittorio Veneto
Alle 15.30 in centro, poi in carcere con la polizia stradale e la Gendarmeria vaticana. Le strade non chiudono
Oggi è il giorno del santo papa Giovanni. Alle 15.30 l’urna arriverà su un pick up in piazza Vittorio Veneto, divisa a metà tra autorità e pubblico. Non saranno chiuse le strade, solo piazza Matteotti, dalle 14 alle 17, dove non si potrà parcheggiare. L’urna sarà scortata. Tappa in carcere, poi in Seminario. La sera l’accoglienza solenne in cattedrale. Domenica il ritorno a Sotto il Monte, dove resterà fino al 10 giugno.
Oggi è il «Papa Day». Dopo mesi di preparativi, per curare tutti gli aspetti tra cui, in particolare, quello della sicurezza con un potenziamento delle forze dell’ordine, Bergamo riabbraccerà, a 55 anni dalla morte, il suo amato santo, Papa Giovanni XXIII con una «Peregrinatio» che durerà fino al 10 giugno. Un evento concesso, nella storia della Chiesa, solo a due papi, Pio X e Pio IX. Tertium datur, dunque, e con un occhio attento al meteo (particolare non trascurabile perché in caso di pioggia battente o temporale le cose si complicherebbero) potrà cominciare a compiersi l’intenso programma che prenderà il via questa mattina con il viaggio dal Vaticano.
L’urna verrà posizionata su un furgone che sarà scortato dalla Polizia stradale e dalla Gendarmeria vaticana, oltre che accompagnato da un mezzo su cui siederanno il vescovo Francesco Beschi e monsignor Giulio Dellavite. Arriverà alle 15.30 in piazza Vittorio Veneto, dopo il trasbordo (in un luogo segreto) dal furgone su un apposito pick-up, che consentirà a tutti di vedere le sacre spoglie. La piazza sarà divisa in due: il lato Ubi sarà riservato alle autorità, mentre il lato Fausti sarà accessibile al pubblico. Da tener presente che, dalle 14 alle 17 circa, in piazza Matteotti, nel tratto compreso tra viale Roma e Passaggio Zeduri (che collega via XX Settembre a via Tiraboschi) non sarà possibile né parcheggiare né transitare (il divieto vale per tutte le categorie di veicoli): il Comune ha disposto, infatti, una specifica ordinanza. Ricevuto il primo omaggio, intorno alle 16, è prevista la visita presso il carriggio cere di via Gleno: il mezzo si sposterà lentamente percorrendo via Petrarca, via Verdi, via San Giovanni, via Cesare Battisti, piazzale Oberdan, via Santa Caterina, via Corridoni, via F.lli Bronzetti, via Ghislandi fino a piazza Sant’Anna, via Borgo Palazzo, via Daste e Spa- lenga e via Gleno. La circolazione su questo tratto non subirà restrizioni, fermo restando che il corteo sarà debitamente scortato da una staffetta.
Alle 18 le sacre spoglie si avvieranno verso il Seminario, in Città Alta: lasciato il carcere, l’auto con a bordo le reliquie percorrerà via Gleno, via Daste e Spalenga, via Borgo Palazzo, via Angelo Mai, viale Papa Giovanni XXIII, viale Roma, viale Vittorio Emanuele, Porta Sant’Agostino, via delle Mura e quindi via Arena. In serata l’accoglienza solenne: dal Seminario alle 20.30 i sacerdoti in corteo accompagneranno il papa in cattedrale, dove alle 21 il vescovo Francesco Beschi accoglierà l’urna. L’invito per quanti volessero partecipare a questa cerimonia è di giungere direttamente in cattedrale.
Dal punto di vista logistico, Atb ha deciso di intensificare per oggi le corse serali della funicolare e l’orario della Linea 1 in partenza da Colle Aperto che viene prolungato fino alle 22.40, anziché alle 21.05. In cattedrale, domani sera alle 20.30, è prevista la veglia per i giovani, nel pome- di dopodomani sarà la volta delle ordinazioni sacerdotali. In queste due giornate, l’ultima corsa della Linea 1 in partenza da Colle Aperto sarà all’1.20 di notte, mentre l’ultima funicolare superiore partirà all’1.16. Domenica, dopo la celebrazione del vescovo, la sacra salma nel pomeriggio sarà portata in visita all’ospedale cittadino, intitolato al santo, poi al Santuario della Cornabusa in valle Imagna, al convento francescano di Baccanello per giungere infine a Carvico da dove alle 20 partirà
Le corse dell’Atb La funicolare e la Linea 1 potenziate e prolungate fino all’1.20 di notte
la fiaccolata che accompagnerà il papa nel suo ritorno al paese natale. Nella sua Sotto il Monte, l’urna resterà «stanziale» fino al 10 giugno, con un fitto calendario di celebrazioni ed iniziative.