I grillini dicono no alla Bergamo-Treviglio
L’ospite della prima serata della festa del M5S a Zanica è stato il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli, che ha parlato anche del parcheggio di via Fara e delle Amministrative del 2019. Prima dell’arrivo del ministro, i grillini avevano aperto la festa a cinquestelle contestando il progetto dell’autostrada Bergamo-Treviglio.
Alla festa del Movimento 5 Stelle, fino a domani ai campi sportivi di Zanica, ieri sera è arrivato il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli, che ha parlato anche del (contestato) parcheggio di via Fara e delle Amministrative di Bergamo in programma nel 2019. «Fanno bene i cittadini a opporsi alla costruzione del parcheggio — dice il ministro —, se pensano che sia una battaglia giusta». Poi l’intervento sulle prossime Amministrative di Palazzo Frizzoni: «Alle elezioni il Movimento 5 Stelle correrà da solo, poi se ci saranno le condizioni per una coalizione, come abbiamo fatto con il governo, faremo una coalizione».
Prima dell’arrivo del ministro, i grillini avevano aperto la festa a cinquestelle parlando del progetto dell’autostrada Bergamo-Treviglio, e contestando una recente affermazione di Confindustria Bergamo. «Da 6 anni il progetto è fermo — esordisce Fabio Intendo
vernici, del comitato “Cambiamola!” —. E ora Confindustria lo elegge tra le priorità? O ci hanno pensato solo adesso, oppure c’è qualche elemento politico o di interesse che ha fatto sì che un’opera già iniziata come la variante di Zogno debba bloccarsi, met-
❞ Alle Amministrative del 2019 del Comune diBergamo, il M5S correrà da solo Alberto Bonisoli Ministro dei Beni culturali
altro in cima alla lista. Andate a dire voi a quelli che fanno coda la mattina in Valle Brembana che contano di meno di un interesse speculativo che Anac ha dichiarato non conforme?». E chiude: «In ogni caso, l’autostrada non si può fare perché non c’è sostenibilità economica».
Il consigliere comunale di Treviglio Emanuele Calvi (M5S) ribadisce che «l’autostrada non consentirebbe di diminuire i tempi di percorrenza». Carlo Mancino, M5S di Treviglio, sottolinea «il rischio di impatto sull’agricoltura espresso da Coldiretti». L’onorevole Guia Termini, deputata del Movimento 5 Stelle, prende la palla al balzo e la rilancia: «Anac ha dato il parere alla Regione dicendo che l’iter è da rifare, e potrebbe essere l’occasione per analizzare costi e benefici, coinvolgendo imprenditori manifatturieri, ma anche imprenditori agricoli, che non trarrebbero nulla di positivo». E conclude: «Non siamo contro qualsiasi infrastruttura, ma vorremmo proporre qualcosa di meno impattante. Come la variante di Verdello, che esclude il centro di Verdello dalla Sp42, consentendo di risparmiare tempo. Per questa è stato dato il via libera per stanziare i fondi, 8 milioni di euro, ma manca il piano attuativo. Prima di fare una grande opera come la Bergamo-Treviglio, questa potrebbe essere un’alternativa che impieghi meno consumo di suolo».