Incivile della sosta, multa lampo con l’App
Scanzo: parcheggio disabili violato, passante posta la foto e i vigili intervengono
Quando ha visto un’auto parcheggiata abusivamente nel posto riservato ai disabili non deve averci pensato due volte. Ha fotografato la macchina, parcheggiata ieri pomeriggio in un posto a Scanzorosciate, e ha inviato la segnalazione alla polizia locale tramite la app 1Safe. E i vigili, che erano già in giro, sono andati a verificare la segnalazione: era fondata, così è scattata una multa lampo.
Qualche clic sullo smartphone, una fotografia all’auto parcheggiata abusivamente nel posto disabili e, nel giro di pochi minuti, sono arrivati i vigili a multare quella macchina. È successo ieri pomeriggio a Scanzorosciate, nella zona del centro sportivo. Un passante ha inviato la segnalazione alla pattuglia e al sindaco Davide Casati tramite la app 1Safe, sviluppata dalla ditta di Treviolo SI2001 per permettere ai cittadini di segnalare episodi di criminalità o pericolo e anche veicoli che sostano nei parcheggi riservati ai disabili senza averne il diritto. «Quando è arrivata la segnalazione del cittadino — spiega il sindaco Casati — la pattuglia era già in giro, così è riuscita ad arrivare sul posto in pochi minuti». La segnalazione è risultata fondata ed è scattata la multa. «Si possono segnalare auto abusive nei parcheggi per disabili in tutti i Comuni che hanno attivato 1Safe», dice Claudio Rota, titolare della SI2001. Oltre a Scanzorosciate, la app è attiva a Bergamo, Torre Boldone, Osio Sotto, Bonate Sotto, Gorle, Palazzago, Verdellino, Lallio e Treviolo. In città, per esempio, dal 10 marzo a ieri, sono state fatte 54 segnalazioni, tramite 1Safe, di auto parcheggiate abusivamente nei posti riservati ai disabili. Non tutte le segnalazioni corrispondono a una multa, ma ogni episodio viene verificato dalla polizia locale. A Bergamo presto la app avrà nuove funzioni: permetterà alle istituzioni di inviare comunicazioni ai cittadini interessati (per esempio sulla chiusura di una strada o su lavori comunali) e si potranno anche attivare categorie di segnalazioni non più relative soltanto alla sicurezza, ma anche al decoro urbano, dai tombini rotti agli oggetti smarriti. (s.s.)