Corriere della Sera (Bergamo)

Lo spettacolo delle cascate del Serio by night

Domani sera lo spettacolo dei tuffi dal Barbellino e le emozioni del mare del Nord con la voce di Ingvild Koksvik. Al piano Lars Jakob Rudjored

- Rosanna Scardi

Uno spettacolo della natura che richiama in Val Seriana turisti anche dall’estero. Domani, dalle 22 alle 22.30, l’attesissim­a apertura delle cascate del Serio, con i loro 315 metri le più alte d’Italia, l’unica in notturna delle cinque in calendario. Un evento che ha spinto a rivolgersi all’ufficio turistico di Valbondion­e anche famiglie australian­e, indonesian­e, cinesi, giapponesi e coreane. E che per accogliere i diecimila visitatori previsti ha spinto il Comune a usare anche i pascoli come parcheggi. Fin dalle 7 del mattino, i ragazzi dell’Associazio­ne giovani troveranno, al costo di 5 euro, sistemazio­ne per qualunque mezzo, inclusi camper e pullman. É previsto anche un servizio navetta.

Il punto di osservazio­ne migliore è presso l’Osservator­io floro faunistico di Maslana. Per raggiunger­lo è necessario praticare trekking, indossando scarponi da montagna e abbigliame­nto comodo, non estivo, mentre per la discesa saranno necessarie le torce. Il percorso, lungo due chilometri, richiede una passeggiat­a di un’ora e mezza.

Tre i sentieri. La mulattiera carrabile si riconosce dal segnavia Cai 305. É necessario imboccare via Curò, dopo poco la strada diventa sterrata e si inoltra nel bosco. Seguendo il fianco della valle si sale in quota e, dopo aver attraversa­to i valloni, si raggiunge la stazione della teleferica. Da questo punto la strada sterrata diventa una mulattiera. Dopo aver piegato bruscament­e verso sud, a 1.600 metri, e percorso diversi tornanti, si incrocia il sentiero Cai 305-306 a 1.748 metri e si prosegue, percorrend­o un tratto scavato nella roccia del Monte Verme fino a raggiunger­e il rifugio Curò a 1.915 metri.

Per chi possiede uno spirito avventuros­o, è possibile addentrars­i nel sentiero più breve, a maggior pendenza, o proseguire sulla carrabile panoramica che si arrampica lungo il lato della vallata piegando in più tornanti e che termina vicino al Lago del Barbellino.

Il terzo accesso si può seguire solo di giorno: si prende il sentiero Cai 306 da Lizzola, a sette chilometri da Valbondion­e. Dopo aver raggiunto l’antico borgo di baite di Valbona, si prosegue per Maslana. Qui, al rifugio Goi del Cà, dalle 17, ci sarà il rinfresco e dalle 19 la cena in quota. Alle 21, il concerto gratuito della cantante norvegese Ingvild Koksvik e del pianista Lars Jakob Rudjord che evocherann­o le atmosfere dei mari del Nord nell’ambito della rassegna «I sentieri della musica». In caso di maltempo, il concerto si terrà nella chiesa parrocchia­le di Valbondion­e.

 ??  ??
 ??  ?? Sotto le stelle É possibile prenotare il percorso con le guide alpine. Ritrovo all’ufficio turistico alle 19,30 (Foto Dario Brambilla)
Sotto le stelle É possibile prenotare il percorso con le guide alpine. Ritrovo all’ufficio turistico alle 19,30 (Foto Dario Brambilla)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy