Brucia sterpaglie Ustionato grave
Un ottantenne di Suisio ha riportato gravissime ustioni alle gambe per un incidente avvenuto mentre dava fuoco a delle sterpaglie in un campo nei pressi della chiesa di San Lorenzo. Le fiamme si sono propagate al terreno, bruciando 500 metri quadrati di stoppie di granoturco e ai pantaloni dell’anziano, che è stato soccorso da un abitante del quartiere. Il pensionato è ora al reparto Ustionati dell’ospedale di Niguarda.
Si è trovato all’improvviso avvolto dalle fiamme che dalle sterpaglie si sono propagate ai suoi vestiti. È in gravi condizioni Vittorio Ravasio, 80 anni, abitante nella zona del Castelletto di Suisio. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 14 di ieri il pensionato ha raccolto in un secchio di plastica delle sterpaglie sparse nelle vie del quartiere, e poi è andato in un campo a ridosso della chiesa di San Lorenzo per bruciarle. Ma qualcosa dev’essere andato storto, e le fiamme si sono propagate alle stoppie di granoturco e ai pantaloni dell’anziano. «Un amico di passaggio in auto ha notato il fumo che si alzava dal campo e poi nello specchietto retrovisore ha visto una persona a terra ed è corso a chiamarmi», racconta Davide Previtali, che vive a poca distanza. Mentre il campo continuava a bruciare l’uomo è accorso con un catino di acqua piovana: «Ma i vestiti dell’anziano non bruciavano più, c’era solo del fumo. Vedevo gravi ferite dalla vita in giù, lui era cosciente ma non si lamentava molto. Il 118 al telefono mi ha detto di bagnare leggermente le ferite. Allora ho preso una bacinella di acqua pulita e l’ho spruzzata con delicatezza». Sul posto nel frattempo sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco di Madone che hanno spento le fiamme del campo: in fumo 500 metri quadrati di terreno. Il ferito, che aveva gravi bruciature alle gambe, è stato portato al Papa Giovanni e poi al reparto Ustionati del Niguarda di Milano.