C’era una volta l’edilizia popolare
Il fallimento di un’utopia in un reportage fotografico sulle banlieue francesi
Trentasei fotografie sul tema delle trasformazioni urbane firmate dal francese Mathieu Pernot sono esposte all’Institut français Milano in occasione della mostra «Déconstruction» (vernice alle 18.30, fino al 24 novembre, Palazzo delle Stelline, c.so Magenta 63, ingresso libero). «La scelta di Milano non è casuale — spiega Pascale Just direttrice dell’Institut — le problematiche legate alle periferie, agli alloggi popolari e le trasformazioni urbane sono temi di grande interesse e oggetto di sperimentazione che i nostri due Paesi condividono con uguale passione». Protagonista è l’opera «Le grand ensemble» che raggruppa tre serie – «Implosione», «Il migliore dei mondi», «I testimoni» — accomunate dallo stesso soggetto: i quartieri di edilizia popolare costruiti nelle periferie delle grandi città francesi tra gli anni Cinquanta e Settanta per far fronte alla carenza di alloggi.
Considerati in un primo tempo come un segno di progresso sociale e urbano, questi grandi complessi entrarono in crisi verso la metà degli Anni 70, diventando simbolo di degrado e malessere. Le demolizioni presero avvio nel decennio successivo e continuano ancora oggi. Mathieu Pernot non si limita a fotografare lo stato di fatto ma opera una sorta di ricostruzione storica utilizzando cartoline raffiguranti i quartieri subito dopo la loro edificazione, scatti di demolizioni, particolari di cartoline con figure umane, Con gli amici, con le amiche, è sempre bello organizzare una partita di calcio, di basket, o di pallavolo. Un modo per divertirsi e insieme tenersi in forma. Sì, ma dove? A che prezzi? Non perdete il nuovo «ViviMilano» in edicola domani con il «Corriere»: che vi guida ai migliori campi liberi e ai centri sportivi della città, con in più i consigli di Davide Oldani, calciatore prima che chef, e di tre coach. Sul nuovo «Vivi», primi piani anche su Michelle Hunziker, che racconta la sua Milano in dieci domande, sulla zona Naviglio Grande, su locali, ristoranti. Tutto il meglio della settimana, con tanti inviti esclusivi: alla fiera «Golosaria», a concerti, eventi per bambini e mostre, partendo da «Romanticismo» alle Galleria d’Italia e al Poldi Pezzoli. collage realizzati su disegni tecnici. Il racconto che ne scaturisce bene illustra la parabola da «utopia» (che Pernot mette in scena grazie ai colori saturi cielo blu, prato verde, macchine fluorescenti) a «distruzione dell’utopia» (e qui l’autore fa parlare la violenza brutale delle foto in bianco e nero delle demolizioni).
In mostra anche un nuovo lavoro, ancora inedito, sul quartiere di Villeneuve a Grenoble. Domani alle ore 18.30 si terrà un dibattito aperto al pubblico tra Mathieu Pernot e l’urbanista Paolo Pileri, professore di pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano.