Al via Ingruppo Il cibo stellato per ogni tasca
L’eccellenza gastronomica a prezzi bloccati La new entry di Cucina Cereda di Ponte
Si amplia l’iniziativa bergamasca che, da martedì al 30 aprile, permetterà di gustare un menù d’eccellenza o stellato a un costo quasi dimezzato di 60 euro a testa. E che per una giornata sosterrà l’Istituto Mario Negri.
Ingruppo è il progetto, ideato nel 2013 da Giuliano Pellegrini insieme ad altri patron, che riunisce 22 chef e ristoratori. Il firmamento delle star della tavola ora comprende anche Trussardi alla Scala, guidato dall’executive chef Roberto Conti e Sadler dello chef di fama internazionale Claudio Sadler, entrambi a Milano e una stella Michelin, e Cucina Cereda a Ponte San Pietro dello chef Giuseppe Cereda.
Le stelle arrivano a 14 se si considerano le tre di Da Vittorio a Brusaporto e le due del Mudec di Enrico Bartolini a Milano, accompagnate dalle singole di Casual in Città Alta, Frosio di Almé, Il Saraceno a Cavernago, A’Anteprima di Chiuduno, l’Osteria della Brughiera di Villa d’Almé, LoRo a Trescore, il Pomiroeu a Seregno. I menù saranno pubblicati su www.ingruppo.bg.it.
«L’intenzione è avvicinare un ventaglio più ampio di clienti, infatti i più affezionati sono i giovani, in coppia o in gruppo, che scoprono menù d’eccellenza, promuovendo la cultura della gastronomia con un’iniziativa unica a livello nazionale», commenta Marco Locatelli, direttore e socio di Enrico Bartolini al Casual, dove la cucina è guidata da Alex Manzoni. Un esempio è la loro offerta: stuzzichini di benvenuto, cavolfiore, nocciola e acciuga come amuse bouche, tortelli con coda di vitello alla cacciatora con emulsione alle noci, tenero d’agnello con salsa tradizionale e carote al burro e, come dolce, tarte tatin di mele con gelato alla vaniglia, vino, bevande e caffè inclusi. La modernità si ritrova anche nell’adozione di una nuova tendenza, il «corkage fee» o «diritto di tappo».
«Nella cantine casalinghe si ritrovano spesso dei gioielli, il cliente potrà decidere di portare la sua bottiglia d’affezione da casa da stappare per un’occasione speciale — spiega il ristoratore —. Noi gliela serviremo alla giusta temperatura e nei calici appropriati, conteggiando sul conto un costo extra di 10 euro per il servizio».
Ingruppo conferma anche il sostegno alla ricerca medico scientifica in occasione della Giornata internazionale delle malattie rare del 28 febbraio, devolvendo all’Istituto Mario Negri il valore simbolico di 15 euro per ogni menu servito quella serata. Sono esclusi dalla tariffa speciale il 14 febbraio e il 21 aprile, giorno di Pasqua. Fanno eccezione solo A’Anteprima,
Da Vittorio, Enrico Bartolini al Mudec e Sadler, dal costo di 120 a persona. La formula è valida sia a pranzo sia a cena. La prenotazione può avvenire via telefono o via e-mail. Per orientarsi, si potrà sfogliare la seconda edizione dell’omonima guida.
«Diritto di tappo» Ci sarà la possibilità, pagando dieci euro per il servizio, di portare il vino da casa