La stagione del Bopo rinnovato comincia coi Crocodile Dundee
Si apre una nuova stagione musicale al Bopo di Ponteranica. Si parte domani con il trio «Crocodile Dundee», formazione blues, funky e jazz che allinea Federico Duende alla batteria, Tommy Lando alla chitarra e Ivo Barbieri al basso e voce. «Diamo spazio alla musica. Ogni serata si compone di due parti. La prima dedicata al gruppo ospite, la seconda alle jam session, lasciando il palco a chiunque voglia esibirsi», spiega Federico Pagnoncelli ( foto), coordinatore artistico del locale, che da poco ha una nuova gestione. L’inizio dei concerti, che a gennaio saranno di venerdì, mentre a febbraio di sabato, è fissato per le 21.30 a ingresso libero. Parole d’ordine: passione e musica. Quelle che Pagnoncelli ha nel sangue sin da ragazzo, prima studiando con Vittorio Marinoni, poi suonando in una piccola formazione del liceo, sino a registrare nel 1995 «Squali», il primo album di Reggae National Tickets. Nel 1996 si trasferisce a Perth, iscrivendosi al conservatorio, studiando jazz drumming e percussioni con Chris Tarr. Inizia tournée internazionali, incide quattro album tra l’Australia e Singapore. Rientrato in Italia nel 2006, insegna all’Accademia Centro studi musicali, registra il disco «Assalto in jazz» con Guido Bombardieri, un altro con i Joe La Viola trio ed è anche batterista nell’ultimo disco di Robi Zonca. Quest’ultimo sarà tra gli ospiti di febbraio, mese che ospita la rassegna «Blues and Jazz Bopo Style», che allinea Zonca trio, Fulvio Monieri, Mojo Filters e i Bluebirds. (d.m.)