Pd: «Tutti insieme per difendere le nuove ferrovie»
Chiesto il riparto dei fondi per raddoppio, treno per Orio e T2, e collaborazione a tutti i partiti
Un lavoro, dicono, di «lobby territoriale», con i politici di tutti i partiti impegnati a portare a casa il denaro necessario per tre importanti opere pubbliche. È l’idea lanciata dal Pd bergamasco mentre il governo sta decidendo come assegnare i 3,6 miliardi previsti nella legge di bilancio 2019 per il «rilancio degli investimenti» nei prossimi tre anni, con una quota destinata al trasporto pubblico su binari. Entro il 31 gennaio si sarebbe dovuto decidere cosa fare dei 740 milioni del 2019 ma si è ancora in attesa. Per questo i deputati Elena Carnevali e Antonio Misiani chiedono che quel denaro vada a finanziare il raddoppio della linea ferroviaria Ponte San Pietro-Montello (70 milioni); il treno Bergamo-Orio (108) e la linea T2 del tram Bergamo-Villa d’Almè (178).
«Per il raddoppio — dice Carnevali — servono risorse aggiuntive. Se poi non sarà possibile raddoppiare tutta la tratta sarà fondamentale creare il sistema metropolitano con un treno ogni 20 minuti. Rfi deve iniziare anche il percorso per il raddoppio della linea fino a Carnate per rendere il collegamento per Milano all’altezza Dem
Da sinistra: il segretario provinciale del Pd Davide Casati e i deputati Elena Carnevali e Antonio Misiani
di un servizio efficiente, programmando anche un nuovo ponte che vada al di là di quello di Calusco. Mentre per la linea per Orio, sarebbe utile che i 108 milioni necessari fossero stanziati già con la realizzazione del pro- getto esecutivo, a fine anno».
«Il riparto è un passaggio cruciale — aggiunge Misiani —. Per la Teb esistono già i fondi da cui attingere, entro l’estate andrà a maturazione l’iter. I prossimi mesi saranno decisivi, bisogna fare un passo avanti: questi passaggi vanno presidiati con forza ed energia. Si tratta di opere condivise in modo ampio da tutti i partiti. Noi siamo a disposizione e facciamo appelli ai rappresentanti di altri partiti perché si faccia gioco di squadra». Bergamo, secondo Carnevali, «dev’essere riconosciuta come importante e tutti i politici bergamaschi facciano la loro parte. Ce la giochiamo in questi mesi». Il Pd ne riparlerà a breve in un «Tavolo infrastrutture e sviluppo sostenibile».