In tremila per Fedez
Oriocenter Tantissime le ragazzine in coda sino da mattino, otto ore prima dell’arrivo del rapper
Tremila fan si sono messi in coda per incontrare Fedez, ieri pomeriggio, a Oriocenter, nell’evento «firmacopie» del suo nuovo album intitolato «Paranoia Airlines». Il rapper — felpa con le date del tour e berretto nero targato «The Ferragnez collection», pantaloni militari e sneakers verdi — è comparso puntuale, senza rilasciare dichiarazioni. Ad attenderlo tantissime ragazzine, soprattutto tra i 13 e i 15 anni. Pur di essere le prime della fila, le più sfegatate era- no davanti all’ingresso del selected store dalle 8.30 del mattino, mezz’ora prima che aprisse. Come Alessandra, 15 anni, da Chivasso, in provincia di Torino. «Fedez mi aiuta quando sono giù di morale, anche se non è presente fisicamente», ha detto la fan, che gli ha consegnato una letterina privata «per ringraziarlo del suo sostegno». Ioana, 25, di Palazzago, lo segue per la bellezza e il carattere. «Da rapper qualunque è riuscito a sfondare e sa come farsi rispettare, rispondendo alle critiche che gli sono mosse sui social perché pubblica tantissime foto del figlio, Leone», è la sua opinione.
Roberta, 14, da Lecco, lo segue ovunque, da quando era giudice a «X Factor», non perdendosi nessun in-store o concerto. Barbara, anche lei quattordicenne, da Rho, lo apprezza per la «spontaneità»: «É è molto umano, uno di noi», dice convinta. Molte le ragazze che indossano maglie e scarpe della costosa griffe di Chiara Ferragni, la moglie influencer del cantante. A ruba, nel truck, nel parcheggio, i loro capi di abbigliamento brandizzati e che non si trovano nei negozi, omaggio per i fan dell’artista. I pezzi più gettonati sono stati la felpa nera con le fiamme sulle maniche, la stessa che indossava lui e le t-shirt grigia e nera.
I più giovani hanno richiesto la tazza. Nessuna richiesta da parte del cantante se non la garanzia della sicurezza. Sono quaranta gli addetti in più re- clutati, oltre a una postazione di assitenza sanitaria. Ieri l’affluenza al centro commerciale è stata di 57 mila clienti nella giornata. Era andata meglio solo all’apertura della Discoteca Nazionale, lo scorso novembre, con 65mila. E alla presentazione, nel gennaio 2017, di «Comunisti col Rolex», con Fedez e J-Ax, accolti da quattromila ragazzi urlanti. Top secret il cachet del rapper. «Non è un business per l’artista, ma un regalo che fa al suo pubblico, per noi è un effetto boomerang, è bastato che pubblicasse la notizia sui suoi social per essere tempestati da telefonate», ha commentato Ruggero Pizzagalli, direttore di Oriocenter, presente insieme al presidente Giancarlo Bassi.