Corriere della Sera (Bergamo)

Boom di turisti e traffico: appello ai candidati

Le associazio­ni e il voto: «Servono politiche concrete»

- Ruffinoni

Associazio­ni e comitati di Città Alta hanno chiesto ai candidati sindaco «risposte politiche concrete» ai problemi che, secondo loro, attanaglia­no il borgo storico: dal boom dei turisti allo spopolamen­to passando per la sosta.

Emanuele Valsecchi del Comitato Noparking Fara è caustico: «Prendiamo atto che al sindaco Gori i voti dei residenti in Città Alta non interessan­o». Ieri all’incontro organizzat­o dall’Associazio­ne per Città Alta e Colli di Bergamo mancava solo il sindaco (per lui presente il delegato di Città Alta Roberto Amaddeo). Un dibattito per discutere su Bergamo Alta, quello che si è svolto all’ex circoscriz­ione n. 3, al quale hanno partecipat­o i candidati per le amministra­tive.

Quattro i punti sui quali si è riflettuto (partecipaz­ione, abitare la città storica, problema della sosta, turismo), al centro di un documento redatto dall’Associazio­ne per Città Alta e Colli di Bergamo, dell’associazio­ne culturale La finestra sulla città, dal Comitato vittime del traffico Bergamo Alta e dal Comitato NoParking Fara. «Città Alta assorbe il caotico sviluppo turistico, legato alla crescita dei voli low-cost di Orio, al riconoscim­ento Unesco delle mura venete — afferma Beppe Cattaneo, presidente dell’Associazio­ne per Città Alta e Colli —. Soffre le vecchie incrostazi­oni del disagio sociale degli abitanti, che, nel tempo, si sono ispessite». Problemati­che alle quali, secondo le associazio­ni, bisognereb­be ovviare tramite politiche concrete. «È necessario un diverso piano della sosta, un efficiente sistema di trasporto pubblico — spiega Cattaneo —. Una soluzione al conflitto di interessi fra commercian­ti e residenti». E se Macario, candidato per la Sinistra, si concentra sul turismo («i conflitti nascono da un’idea di turismo asservito all’edilizia»), per Anesa (M5S) il nodo economico è fondamenta­le: «Se un chilo di mele costa quanto in Piazza San Marco a Venezia, è logico che Città Alta si spopola». Laconico Stucchi: «Bisogna avvalersi di tecnologie nuove per regolare il traffico e ripensare il piano di sosta». Diverso il parere di Amaddeo: «Con il Regolament­o di convivenza abbiamo cercato di porre un freno alla liberalizz­azione degli esercizi, ma il fenomeno del turismo non può essere fermato». (f.r.)

 ??  ?? L’incontro
Il tavolo a cui hanno partecipat­o i candidati sindaco (Gori era sostituito dal delegato per Città Alta Roberto Amaddeo)
L’incontro Il tavolo a cui hanno partecipat­o i candidati sindaco (Gori era sostituito dal delegato per Città Alta Roberto Amaddeo)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy