Corriere della Sera (Bergamo)

Dieci minuti di inseguimen­to

-

Un inseguimen­to lungo quasi dieci chilometri prima di arrendersi alle pattuglie della polizia locale di Dalmine, aiutata da alcuni ciclisti. Il 28enne di Sorisole, a bordo di un motorino, non si era fermato all’alt. Il motivo? Non aveva la patente.

Il primo errore è stato mettersi in motorino sulla Dalmine—Villa d’Almè, o meglio la tangenzial­e sud: è vietato. Il secondo è stato scappare all’alt intimato da una pattuglia della polizia locale di Dalmine. Il conducente, 28 anni, di Sorisole, nascondeva qualcosa: nel 2015 la patente gli era stata revocata dal prefetto. A gennaio, i carabinier­i di Treviglio lo avevano fermato, a Verdellino, mentre circolava nonostante la patente sospesa dal prefetto di Cremona per guida sotto l’effetto di droga, nel 2014. La polizia locale l’ha inseguito per 9,5 chilometri: Treviolo, Curno, Mozzo, Valbrembo, fino a Bergamo, in Via Madonna della Castagna. Lì il ragazzo ha infilato la pista ciclabile, ha lasciato il motorino ed è scappato a piedi. Dietro, gli agenti di Dalmine. A dare loro manforte si sono messi due ciclisti in mountain bike che dopo aver notato il ventottenn­e a tutto gas e dietro la pattuglia con sirena e lampeggian­ti, si sono offerti di aiutarli. Il ragazzo nel frattempo si era nascosto nei campi. Inutilment­e. È stato trovato, agitato. Fatti i controlli, è emerso il motivo della fuga. Che gli costerà cara: sono 5.110 euro per guida senza patente, per l’inosservan­za dell’alt della pattuglia sarà il prefetto stabilire l’importo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy