Task force dei vigili, anche di notte

Il servizio con pattuglie serali da oggi al 15 dicembre. La Regione: un’intesa che dovrà essere rinnovata

I carabinieri della Tenenza di Zingonia sono arrivati alle Quattro Torri mercoledì mattina, effettuando controlli a tappeto e trovando in una cassetta antincendio due palline di cocaina per 5,8 grammi. Con loro c’era la polizia locale di Verdellino. Proprio le pattuglie dei vigili diventeranno una presenza sempre più evidente a Zingonia e dintorni, grazie al nuovo piano integrato che partirà oggi e proseguirà fino al 15 dicembre.

Grazie a uno stanziamento regionale di 61.202 euro, per cinque sere la settimana due pattuglie della polizia locale effettueranno controlli nei Comuni aderenti: soprattutto quelli dell’area di Zingonia (Ciserano, Verdellino e Boltiere) ma anche Dalmine, Brembate

e Treviglio. Il tutto dalle 18 a mezzanotte, e per due volte al mese (in corrispondenza dei sabati sera) anche da mezzanotte alle 6. Della somma complessiva, 41.121 euro serviranno a pagare gli straordinari ai 25 agenti che parteciperanno. Con il resto sono stati acquistati 18 giubbotti antiproiettile, 26 giubbetti antitaglio e 26 paia di guanti antitaglio. A metà dicembre si farà un bilancio.

«Ma si dovrà continuare — avverte l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato —. L’accordo dovrà essere rinnovato creando un Consorzio fra Comuni al quale dare il nostro apporto. I cittadini vogliono vedere più divise, e accordi come questo devono essere il segnale di questa presenza. Anche per migliorare un dialogo fra le forze di polizia che non fanno abbastanza rete».

«L’accordo che sta per partire e che era stato firmato in aprile — aggiunge il prefetto Elisabetta Margiacchi — testimonia l’impegno di tutte le forze di polizia e delle amministrazioni, che sta dando risultati favorevoli». Il numero dei reati risulta infatti in calo. Nell’area di Zingonia sono scesi del -12,2%% nei primi nove

I territori Il servizio si svolgerà a Ciserano, Verdellino, Boltiere, Brembate, Dalmine e Treviglio

mesi del 2019 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (il dato era stato del +2,4% nel settembre di un anno fa in confronto a quello del 2017); a Ciserano il calo è di -23,7% (-0,3%); Brembate -21,5% (-0,3%); Verdellino -14,4% (-4,2%); Dalmine -11,3% (+12,7) e Treviglio -3,8 (-5,6). Il calo dei reati a Bergamo è a -24% (+0,9% l’anno prima) e in tutta la provincia è a -13,9% (-3%). Va controcorrente il solo Boltiere, con +24,4 (-6,7%).

«Siamo molto soddisfatti — commenta Caterina Vitali, sindaco di Ciserano, Comune capofila del progetto: il coordinamento delle operazioni sarà del commissario Andrea Redaelli, comandante della Polizia locale Bassa Bergamasca che raggruppa Ciserano e

I cittadini vogliono vedere più divise: l’accordo è il segnale della presenza Riccardo De Corato Ass. regionale Sicurezza

Boltiere —. Questo periodo sarà molto prezioso per le nostre amministrazioni che potranno avere un modo di agire più integrato ed efficiente».

«Quando abbiamo iniziato — ricorda il suo predecessore e assessore alla Sicurezza Enea Bagini — non pensavamo di arrivare a questo: un riconoscimento che per il nostro territorio non c’era mai stato e che sarà un modello da esportare in altre aree. Ci sono poi strumenti che ci porteranno a ragionare in futuro su altri progetti: sulla sicurezza c’è una forte coesione fra tutti, e lo Stato ci è vicino. Poi capiremo come proseguire per creare un tipo di forza che non c’è mai stata».

L’accordo testimonia l’impegno di tutte le forze di polizia, che dà risultati favorevoli Elisabetta Margiacchi Prefetto Bergamo