Derby a Brescia, trasferta vietata
Dal maialino in Curva alla corsa di Mazzone: rivalità storica. Si entra solo con la membership card
La rivalità tra le tifoserie è storica e più volte ha provocato momenti di tensione e scontro. 15 anni dopo il ritorno del Brescia in Serie A l’Osservatorio del ministero ha quindi deciso di prevenire: gli atalantini non potranno andare tutti in trasferta per la sfida di sabato pomeriggio. I biglietti potranno essere acquistati solo dagli ospiti che hanno la membership card dell’Atalanta.
L’Atalanta del Papu Gomez che l’altra sera a San Siro si è bevuta la Dinamo Zagabria fa paura. Ma a Brescia sono soprattutto i tifosi della Dea a tenere sulle spine. L’acredine tra le due tifoserie è risaputa. «Massimo rischio» ha decretato l’Osservatorio nazionale sulla manifestazioni sportive, che ha anche dato una prima disposizione: al Rigamonti, sabato alle 15, potranno entrare solo i tifosi bergamaschi che hanno la membership card dell’Atalanta calcio, una sorta di «documento» che attesta la fidelizzazione dei sostenitori ai principi e alle regole della società calcistica. Niente a che vedere con la tessera del tifoso.
In sostanza i «piantagrane» non sono graditi: la partita la vedranno in televisione. Negli anni le due tifoserie se ne sono fatte di tutti i colori, dalle botte, alle sassaiole, per non dimenticare il furto dello striscione nel 92-93 alle rondinelle e poi sventolato sotto il naso dei bresciani al Rigamonti o il maialino, rosa e paffutello, liberato in curva con addosso la maglia del Brescia. Un giro di vite era inevitabile.
L’osservatorio ministeriale ha lasciato al Gos — che si riunirà oggi in prefettura a Brescia — il compito di prendere tutte le altre decisioni necessarie per garantire l’ordine e la sicurezza e evitare che Brescia sia messa a ferro e fuoco. Pare inevitabile la richiesta di rinforzi delle forze dell’ordine, sia poliziotti che carabinieri a protezione delle zone limitrofe allo stadio. Controlli anche per le vie d’accesso, l’autostrada e la provinciale per scongiurare la nascita di tafferugli prima e dopo la partita di sabato pomeriggio.
Fino a ieri la biglietteria era off limits per i sostenitori bergamaschi, ora la vendita potrà iniziare per il titolari di membership card Atalanta Calcio.
Risolti i problemi legati alla sicurezza, a parlare sarà il campo. Quasi a 15 anni di distanza dall’ultima volta il derby BresciaAtalanta si rigioca in serie A. Una sfida andata in scena nella massima serie per 22 volte, con 9 vittorie per le Rondinelle e 6 per la Dea (sette i pareggi). Il primo confronto tra le due squadre risale alla stagione 1946/1947, l’ultimo è datato 2005 e vide la vittoria dei biancazzurri con un rigore di Di Biagio. Ma è la corsa di Mazzone che resta nella storia: era il 30 settembre 2001 e quando Roberto Baggio segnò al 92’, su punizione, il 3 a 3, sor Carletto corse sotto la curva degli atalantini urlando «Mò arrivo», poi andò da Collina e gli disse «sbattimi fuori, me lo merito». Baggio questa volta non ci sarà. E come lui anche tanti bergamaschi.