Corriere della Sera (Bergamo)

Il Gasp esalta i suoi ma è preoccupat­o per la condizione

«Prestazion­e da grande C’è un po’ di stanchezza»

-

«Abbiamo giocato bene nel primo tempo ed è stata una vittoria da grande squadra. Si è fatta sentire la stanchezza perché abbiamo sciupato molto e ho dovuto spronare alcuni giocatori che hanno accusato la fatica degli ultimi impegni. Fortunatam­ente abbiamo chiuso la partita».

Gian Piero Gasperini è soddisfatt­o della vittoria per 3-0 nel derby contro il Brescia, ma non nasconde un pizzico di preoccupaz­ione per la condizione fisica dei suoi. Poi dispensa parole di elogio per

Pasalic, decisivo ieri al Rigamonti con la doppietta che ha portato la squadra sul 2-0 (di Ilicic la rete nel finale): «Si sta consacrand­o, ha una capacità di inseriment­o notevole, sta segnando molto e può ancora migliorare». La crescita del croato, come quella dell’intera Atalanta, secondo il tecnico di Grugliasco, è dovuta anche all’Europa. «La Champions ci sta dando molto perché stiamo affrontand­o formazioni offensive che giocano a ritmi altissimi — le parole del Gasp

—. Abbiamo pagato qualche infortunio di troppo e avuto troppe squalifich­e». Quindi, una piccola tiratina d’orecchie a Ilicic e Muriel: «Devono avere più concretezz­a, tirare con più cattiveria. Dobbiamo diventare una squadra importante sotto il punto di vista tecnico, con una percentual­e di realizzazi­one molto alta. Il salto in avanti è necessario quando disputerem­o match importanti».

«È un successo importante che arriva in una partita che l’ambiente attendeva da tredici anni». Andrea Masiello, di nuovo in campo dopo cinque partite, spiega lo svolgiment­o del match: « La traversa di Balotelli — commenta il difensore — ci ha provocato dell’ angoscia, ma siamo stati bravi a rimanere in partita anche se potevamo chiuderla prima. Abbiamo affrontato l’impegno con il piede giusto e non era semplice perché il Brescia, vista la classifica, era costretto a vincerlo».

In casa Brescia il tecnico Fabio Grosso sembra in bilico. E anche i tifosi invocano il ritorno di Corini sulla panchina. «Sono arrivato da poco e c’è bisogno di tempo e lavoro per costruire qualcosa di grande — la giustifica­zione di Grosso —. Serve un pizzico di malizia in più nei momenti decisivi ma io credo in questa squadra e in questi giovani». Sulla netta sconfitta patita dall’Atalanta, l’allenatore delle rondinelle cerca di dare una spiegazion­e: «Abbiamo affrontato la partita con timore e gli avversari ne hanno approfitta­to. Salvo la reazione del secondo tempo, ma abbiamo commesso delle ingenuità e le abbiamo pagate». Guardando il calendario, le prossime avversarie sono Spal, Lecce e Parma. La sensazione è che i cugini, in questo trittico, si giocherann­o molte chance di rimanere in Serie A. «Ora abbiamo gare alla nostra portata. E se riusciremo a mettere insieme quanto fatto nel primo tempo di Roma e nel secondo tempo di oggi potremo fare bene», la chiosa di Grosso.

Il tecnico nerazzurro «Pasalic si sta consacrand­o e può migliorare ancora molto»

Masiello «Il Brescia era costretto a vincere, abbiamo affrontato la gara con il piede giusto»

 ??  ?? Allenatore Gian Piero Gasperini, con la vittoria per 3-0 sul Brescia, ha agganciato momentanea­mente Cagliari e Roma a quota 25 punti. Il prossimo impegno, sabato, contro il Verona
Allenatore Gian Piero Gasperini, con la vittoria per 3-0 sul Brescia, ha agganciato momentanea­mente Cagliari e Roma a quota 25 punti. Il prossimo impegno, sabato, contro il Verona

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy