Ciclabile entro giugno Minoranza critica
L’accordo contestato a Casirate
Appalto entro fine anno, cantieri per marzo del primo tratto della pista ciclabile TreviglioCasirate e completamento di tutta l’opera entro giugno. È il cronoprogramma annunciato dall’assessore ai Lavori pubblici di Treviglio Basilio Mangano. La tragedia del 5 maggio, quando morì il quindicenne Gabriele Raffa, che tornava a Treviglio da Casirate, ha portato ad affrontare la realizzazione di un’opera rinviata più volte negli ultimi anni. La scorsa settimana c’è stata la firma di un accordo di programma tra Treviglio e Casirate (quest’ultimo Comune finanzierà parte della ciclabile con circa 100 mila euro): solo così il progetto potrà concretizzarsi davvero.
«Il primo lotto — chiarisce l’assessore Mangano — è quello che vedrà la riqualificazione della vecchia via Lodi e la creazione di un attraversamento protetto su via Aldo Moro, nella zona industriale di Treviglio. Il secondo lotto invece collega i primi due tratti e prevede circa 400 metri di nuova pista. Per questo abbiamo già raggiunto gli accordi bonari con i proprietari per le aree». Da Casirate però si alza la voce dell’opposizione contro l’accordo tra i due Comuni. Nel mirino soprattutto il tracciato della pista: «È eccessivamente lungo e tortuoso — spiega il capogruppo di minoranza Andrea Pavesi —; presenta, inoltre, attraversamenti stradali alquanto esposti a pericolo. Soprattutto non dà un accesso diretto al lato sud della stazione ferroviaria che era la richiesta più sentita a Casirate».