Corriere della Sera (Bergamo)

La rinascita rossonera passa da Jack

Domenica arriva il Milan dei grandi ex: Kessie è insostitui­bile ma la rinascita della squadra di Pioli passa per quelle di Conti e Bonaventur­a

- di Carlos Passerini

Bonaventur­a (foto), Conti, Kessie e Caldara. Sono quattro gli ex atalantini, attualment­e in forza al Milan, che domenica torneranno a Bergamo. La rinascita rossonera passa, soprattutt­o, dai piedi di Jack che ieri ha omaggiato la sua vecchia squadra attraverso i social.

La rivincita di Jack. Tutto un altro Milan, con lui. L’effetto Bonaventur­a, lo chiama Pioli. Che è il primo ad ammettere che con lui in campo il Diavolo è un’altra squadra. Più solida, più matura, più incisiva. Più forte. Più squadra. Se la caccia all’Europa è tornata possibile, se il sogno del Diavolo di riprenders­i il presente e il futuro è ancora realizzabi­le, gran parte del merito è suo. Nove presenze, due gol. Ma c’è di più. Basta l’occhio, per capirlo. Jack come punto di riferiment­o, come uomo chiave. Come simbolo. Di una squadra giovane, forse troppo. Ma che con Bonaventur­a in mezzo al campo ha iniziato a trovare dentro sé quel coraggio che nelle prime giornate di campionato mancava. «Ha il Milan dentro, un senso di appartenen­za che sta trasmetten­do agli altri giorno dopo giorno» dice di lui Pioli.

Non è la prima volta che Jack torna a casa, in quella Bergamo che lo adottò calcistica­mente quando aveva 16 anni, grazie a un’intuizione, ovviamente, di Mino Favini.

Ma domenica sarà speciale, sarà diversa. Perché per il Milan la sfida con l’Atalanta vale un pezzo di stagione. Chiudere l’anno con un risultato positivo significhe­rebbe dare senso e sostanza a quanto di buono ha fatto Pioli nella sua gestione. In vista di un mercato di gennaio che dovrà portare rinforzi, specie in attacco. Davanti serve uno che la butti dentro, sennò è dura, durissima. Impossibil­e, forse.

«Durante il lungo infortunio ho avuto paura di non tornare come prima» ha confidato Giacomo qualche giorno fa. A giugno il suo contratto con il Milan scadrà. Non ci sono ancora stati contatti con Raiola per lavorare al rinnovo. L’idea di entrambe le parti è andare avanti insieme, ma

Boban e Maldini faranno bene a muoversi per tempo.

Ha rimesso la Nazionale nel mirino, Jack. A giugno c’è l’Europeo. E, avanti di questo passo, Mancini farà fatica a lasciarlo fuori. Sogna giustament­e l’azzurro. Come Alessio Conti, l’altro grande ex (gli altri due sono Kessie e Caldara, che a gennaio potrebbero però cambiare aria, per il secondo si parla anche di un ritorno a Bergamo) che domenica vivrà un pomeriggio strano ma speciale, di certo

Social Ieri su Instagram l’omaggio di Bonaventur­a alla sua vecchia squadra

emozionant­e. Dopo aver puntato i piedi in estate quando il Milan lo voleva dare via, s’è ripreso il posto da titolare in fascia destra, soffiandol­o a Davide Calabria. C’era chi lo dava per finito. Troppi infortuni, troppo tutto. In molti erano certi che non sarebbe più tornato quello di prima. Lo stesso che si diceva di Jack, no?

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 ??  ?? Jack Giacomo Bonaventur­a, 30 anni, è passato dall’Atalanta al Milan nel 2014 per 7 milioni di euro
Jack Giacomo Bonaventur­a, 30 anni, è passato dall’Atalanta al Milan nel 2014 per 7 milioni di euro

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