Il sindaco: «Alcuni aspetti da migliorare»
Dolci (Fiva): nella nuova area c’è più spazio ed è sicura, i clienti non si accalcano
❞ Basta polemiche, ci facciamo cattiva pubblicità, bisogna lavorare insieme Mauro Dolci Presidente Fiva Bergamo
Il trasloco del mercato dalla Malpensata a via Spino non va del tutto liscio. Qualcosa da migliorare c’è e il sindaco Giorgio Gori è tra i primi a riconoscerlo. «Dobbiamo lavorare per cambiare la posizione di alcuni banchi e magari per migliorare i bagni pubblici a servizio degli ambulanti», dice. Ma Mauro Dolci, presidente della Fiva di Bergamo, l’associazione provinciale degli ambulanti aderente ad Ascom, prova a minimizzare le critiche sollevate da qualche venditore: «Abbiamo guadagnato meno, ma è il primo giorno. Con le polemiche ci facciamo cattiva pubblicità da soli».
Gli aspetti da migliorare ci sono, a cominciare dai parcheggi. Pochi secondo clienti e commercianti, mentre i consiglieri leghisti, in un’interrogazione, puntano il dito contro la mancanza dei blocchi antiterrorismo. Rispetto alla Malpensata, però, i posti auto sono una settantina in più nelle vie intorno al piazzale, lungo le quali è già in programma il rifacimento della segnaletica orizzontale.
Il trasloco del mercato è un tassello nei progetti di riqualificazione dell’area a sud della ferrovia. Per collegare il mercato alla città verrà realizzata una rotatoria in via Carnovali, mentre via Autostrada diventerà un viale urbano alberato. Alla Malpensata aprirà il cantiere del nuovo palazzetto polifunzionale e il parco si amplierà di 5 mila metri quadrati. «Ci vorrà tempo per abituarsi alla nuova soluzione — aggiunge Gori —. Sono convinto che le persone continueranno a frequentare il mercato del lunedì e che i cittadini apprezzeranno il piano di riassetto complessivo dell’area».
Mauro Dolci si sofferma sulle note positive del nuovo mercato: «C’è più spazio fra i banchi, i clienti non si accalcano e non si spintonano». I viali più ampi scoraggiano anche i borseggiatori e in caso d’emergenza c’è spazio per il passaggio delle ambulanze. «Il tempo delle polemiche deve chiudersi. Bisogna lavorare insieme per far andare bene gli affari», commenta il presidente della Fiva che, nei prossimi giorni, chiederà a proposito un incontro fra l’amministrazione e i venditori.