Casoncelli dai siciliani
Hanno cucinato e consegnato casoncelli ai turisti bergamaschi in quarantena in hotel. È l’iniziativa di alcuni produttori palermitani: «Noi siciliani abbiamo l’ospitalità nel sangue».
Basta essere bergamaschi, per creare preoccupazione? Va letta così, a quanto pare, la disavventura di breve durata capitata ieri mattina a un avvocato di Bergamo, Cristian Berner, negli uffici della Corte d’Appello di Brescia, a palazzo di giustizia. Rispettando l’orario indicato per «atti urgenti e non urgenti», l’avvocato è salito al sesto piano per chiedere una copia di documenti che aveva già richiesto da un pezzo: «Sia il 19 febbraio, quando non era stato possibile ottenere nulla, ma anche il 25, quando ero stato respinto perché i funzionari mi avevano dichiarato di essere in attesa di provvedimenti e indicazioni rispetto all’emergenza coronavirus». Ieri un primo funzionario ha ricevuto l’avvocato dicendo: «Non possiamo fare nulla perché siamo in urgenza, ci mandi una richiesta via Pec. E poi lei viene da Bergamo...». «Ma io dovevo ritirare la copia di una sentenza con tanto di timbro che la rendesse esecutiva — spiega Berner —. E mi è stato detto di andare a parlare con una dirigente. Nel frattempo la copia mi è stata consegnata, ma proprio la dirigente ha sostenuto di non potermi dare la “copia esecutiva”, e cioè di non poterla timbrare, perché ormai io avevo toccato i fogli». Cristian Berner ha realizzato in pochi secondi quale fosse il problema: Bergamo e il contagio, ormai era evidente. A quel punto ha scelto di andare all’ultimo piano del palazzo, a riferire la situazione negli uffici di presidenza della Corte d’Appello, per chiedere aiuto e sbloccare la pratica. Oltre al legale sono arrivati, in un secondo momento, anche il funzionario e il dirigente con cui si era confrontato pochi minuti prima, entrati però in un altro ufficio della presidenza. «A differenza di quanto accaduto in precedenza, ho trovato molta gentilezza e disponibilità». La presidenza ha risolto la situazione tranquillizzando i due dipendenti del tribunale, fornendo in particolare guanti in lattice e mascherine con il filtro. Solo a quel punto l’avvocato Berner è riuscito a farsi timbrare i fogli: quelli che, in quanto bergamasco, aveva già infettato.
❞ Mi hanno detto “lei è di Bergamo e ha toccato quelle carte, non possiamo timbrarle”. Non riuscivo a crederci