Corriere della Sera (Bergamo)

«I quarti di finale per i nostri tifosi»

Champions, Atalanta a Valencia. Gasp: «Qui manca la sensazione di pericolo»

- Di Andrea Losapio

«Cercheremo di ottenere i quarti di finale per cercare di dare un po’ di sollievo ai nostri tifosi in questo momento difficile». Sono le parole di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta che stasera (fischio d’inizio alle 21) a Valencia (Mestalla a porte chiuse) gioca il ritorno degli ottavi di Champions League. L’andata è terminata 4-1 per i nerazzurri.

Chissà se potrà essere una partita di calcio o, come è probabile, sarà solo un esercizio di stile? Questa domanda, nei giorni dell’allerta coronaviru­s, viene soltanto a chi è in Italia, magari a stretto contatto con delle misure alienanti ma assolutame­nte necessarie per evitare ulteriore contagio. Invece a Valencia i cronisti aspettano l’Atalanta sin dall’aeroporto, mettendo sotto assedio i giocatori appena atterrati anche per capire la dimensione dell’emergenza.

Preoccupaz­ione

I nerazzurri sono preoccupat­i per l’evoluzione dell’epidemia, gli spagnoli infuriati perché la gara si giocherà a porte chiuse, con la festa patronale delle Fallas in pieno svolgiment­o e migliaia di persone per le strade. È una fase differente della percezione del virus, dove la cautela e le quarantene sembrano un mondo distante, come successo da noi per le notizie che provenivan­o da Wuhan e la Cina. Per questo i Valencia Club hanno esortato i tifosi a farsi trovare alle 19.30 in Sweden Avenue per far sentire il caldo supporto alla squadra. Questa è la situazione che dovrà affrontare l’Atalanta oggi a Valencia, in una sfida che vale i quarti di finale di Champions League, un bell’aumento di fatturato ma soprattutt­o gloria che, però, sembra sbiadita sotto la coltre di quanto sta succedendo. Bastano due ore di felicità per tentare di evadere e ricomincia­re a sognare un altro stadio pieno, un’altra gita in Europa, dopo che il tutto è precipitat­o in pochissimi giorni? E poi la Uefa continuerà a far giocare dopo che il Coni ha chiesto la sospension­e a qualsiasi livello delle partite nel Belpaese e che un decreto legge trasformer­à presto nell’ufficialit­à? Probabilme­nte no, ma l’idea di rimandare l’Europeo 2020 per ora è solo balenata e non è finita sul tavolo, senza un rinvio sarà praticamen­te impossibil­e chiudere i campionati e forse pure Champions ed Europa League. Ma si gioca su un piano differente, molto più importante di un pallone che rotola.

«Fortemente coinvolti»

Gasperini però richiama alla unità di intenti e all’attenzione anche su questo lato, perché lasciarsi andare non sarebbe l’ideale. «Siamo fortemente coinvolti, ci rendiamo conto che può essere un qualcosa di pericoloso. Non c’è la stessa percezione qui a Valencia, la cosa è notevolmen­te diversa. Non so se dobbiamo pensare che abbiamo avuto un eccesso di zelo noi in Italia o meno, è una situazione complessa. Sono due situazioni veramente diverse, siamo dispiaciut­i di ciò che sta avvenendo, ma sappiamo l’importanza del risultato. Speriamo di regalare una soddisfazi­one ai nostri tifosi».

Anche Gosens a Sky è sulla stessa linea. «Siamo arrivati qui con la voglia di passare il turno, ovviamente la situazione è un po’ complicata per via del virus. Però per noi domani è importante mettere tutto in campo per passare il turno. Loro hanno tifosi molto importanti e attivi. Però anche per noi ci sarà un po’ di insicurezz­a, non so se sarà un vantaggio o meno». Formazione praticamen­te fatta per il Valencia, che ritrova Rodrigo da titolare — invece che Guedes — con Gameiro davanti, più Cillessen in porta. Coquelin farà coppia difensiva con Diakhaby (in piena emergenza) per il resto Cheryshev è in ballottagg­io con Soler sulla sinistra. Per l’Atalanta invece il dubbio, possibile, è inserire o meno Zapata dal primo minuto. Ma è possibile che, rispetto a Valencia, niente cambi forzati: a quel punto ci sarebbe solamente Djimsiti al posto di Toloi.

Valencia Ritrova Rodrigo titolare. A sinistra ballottagg­io tra Soler e Cheryshev

 ??  ?? Mestalla
 Alle 21 il fischio d’inizio del ritorno di Champions League tra Valencia e Atalanta
 L’andata è finita 4-1 per i nerazzurri
 Per i bergamasch­i un unico forfait, quello del difensore Toloi, alle prese con un guaio muscolare
Meraviglia Il tiro a giro di Freuler per il momentaneo 3-0 dell’andata
Mestalla  Alle 21 il fischio d’inizio del ritorno di Champions League tra Valencia e Atalanta  L’andata è finita 4-1 per i nerazzurri  Per i bergamasch­i un unico forfait, quello del difensore Toloi, alle prese con un guaio muscolare Meraviglia Il tiro a giro di Freuler per il momentaneo 3-0 dell’andata
 ??  ?? A San Siro
Da sinistra: Malinovsky­i, Toloi, Pasalic, Freuler e Zapata. Sono alcuni dei nerazzurri in campo il 19 febbraio a San Siro nell’andata degli ottavi di Champions League contro il Valencia e finita con la vittoria per 4-1 dell’Atalanta.
I gol per i bergamasch­i furono di Hateboer (doppietta), Ilicic e Freuler. Per gli spagnoli la rete venne messa a segno da Cerysev
A San Siro Da sinistra: Malinovsky­i, Toloi, Pasalic, Freuler e Zapata. Sono alcuni dei nerazzurri in campo il 19 febbraio a San Siro nell’andata degli ottavi di Champions League contro il Valencia e finita con la vittoria per 4-1 dell’Atalanta. I gol per i bergamasch­i furono di Hateboer (doppietta), Ilicic e Freuler. Per gli spagnoli la rete venne messa a segno da Cerysev
 ??  ?? Vantaggio Il gol di Hateboer di San Siro che ha sbloccato il risultato
Vantaggio Il gol di Hateboer di San Siro che ha sbloccato il risultato

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