Argentero diventa Piccioni, medico eroe che perse la memoria
Arlanch, di Romano, lo sceneggiatore della serie
Una serie tv che omaggia la vita dei medici, gli eroi contemporanei, attraverso la storia vera di Pierdante Piccioni, tratta dal suo libro «Meno dodici». Piccioni è il primario al pronto soccorso dell’ospedale maggiore di Lodi che perse la memoria dopo un incidente stradale e che oggi è in prima linea accanto ai malati di coronavirus.
A interpretare il protagonista, in «Doc – Nelle tue mani», da giovedì 26 marzo in prima serata su Raiuno, è Luca Argentero, mentre Francesco Arlanch, sceneggiatore di Romano di Lombardia, è il capo scrittura insieme alla napoletana Viola Rispoli. Come autore vorrei dedicare questo lavoro sulla storia vera di un medico straordinario a tutti i suoi colleghi, gli infermieri, i ricercatori e gli operatori sanitari che in questi giorni stanno affrontando una battaglia terribile. E in particolare a quelli della mia terra, la provincia di Bergamo, che è tra le più colpite al mondo. Il nostro Doc sia un omaggio a tutti loro, i veri Doc che vegliano su di noi e sui nostri cari», si legge sulla pagina Facebook dello sceneggiatore bergamasco.
La fiction è una produzione Lux Vide: il set è stato chiuso di recente a causa delle misure sanitarie. Le riprese andavano avanti da sei mesi, nelle ultime settimane con tutte le precauzioni necessarie e rispettando i limiti imposti dall’ordinanza, come il numero di persone in uno stesso luogo: erano quasi ultimate, ma Raiuno ha deciso di mandare comunque in onda le prime quattro serate, per altrettante settimane.
Nella versione televisiva, il medico viene colpito da un proiettile che lo ha fatto precipitare in coma. Una volta risvegliatosi, scopre di aver dimenticato dodici anni della sua esistenza. Da una parte dovrà cercare di ricostruire il passato, dall’altra continuerà a svolgere la sua professione. Sarà attraverso le storie dei pazienti che ha in cura che riuscirà a ricordare.