Orgoglio Gasperini: «Giocheremo per la città ferita»
Gasperini intervistato dal Guardian: «Non dimenticherò mai le sirene delle ambulanze. Giocheremo per la città che ha sofferto di più»
Il Gasp alla conquista della stampa inglese. Il tecnico dell’Atalanta ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano The Guardian. Molti i temi toccati dal’allenatore dei nerazzurri. In primis, ovviamente, quello legato al Covid che ha duramente colpito Bergamo di cui, dallo scorso settembre, l’allenatore è cittadino onorario.
Il virus
«È successo qualcosa di incredibile, non spiegabile a parole — dice il tecnico —. La città è stata al centro di questo virus terribile. Ha colpito duramente, provocando moltissime vittime. Non dimenticherò mai le continue sirene delle ambulanze». Una ferita che impiegherà del tempo a rimarginarsi. E che Gasperini vuole trasformare in qualcosa di positivo. Sul campo. «Farò leva sull’aspetto emozionale di questa dura esperienza. I miei giocatori hanno un profondo legame con Bergamo e la sua gente. Che ha molto sofferto. E sarà il momento di farla sorridere nuovamente». Quindi il pensiero torna al ritorno contro il Valencia in Champions, l’ultima gara disputata dalla sua squadra: «Quando arrivammo in Spagna, trovammo una città piena di gente che festeggiava per le strade (per le Fallas,
ndr) e fuori dallo stadio, mentre dall’Italia arrivavano le prime indicazioni che il contagio stava diventando critico. Quanto siamo tornati abbiamo capito immediatamente che in soli due giorni tanto era cambiato. Siamo passati dall’euforia della vittoria alla paura nell’arco di 48 ore».
Preparazione Da tre giorni l’Atalanta è tornata alle sedute collettive sotto la guida del tecnico
❞ Champions Quando siamo tornati da Valencia siamo passati dall’euforia alla paura nel giro di 48 ore
❞ La filosofia Seguo un proverbio cinese del 500 avanti Cristo: difendere ti rende invincibile, ma per vincere devi attaccare
La filosofia
Gasp poi spiega la sua filosofia di gioco. Parlare di schemi e numeri è limitativo. Lo ha sempre detto. E lo ripete. Per lui la difesa è importante, ma l’attacco di più. Lo dimostrano i numeri come i 70 gol in 25 partite di campionato prima dello stop causa coronavirus. «Non importa come ti schieri, ma l’importante è che tutti partecipino alla fase difensiva e a quella offensiva. Io seguo un proverbio cinese del 500 avanti Cristo: difendere ti rende invincibile, ma se vuoi vincere, devi attaccare. Questo riassume lo spirito e la mentalità che deve avere la mia squadra. Che devono essere rafforzati anno dopo anno. Come l’identità. Che deve crescere giorno dopo giorno». Ovviamente tramite anche l’allenamento. E quelli del Gasp sono tra i più duri in circolazione. «A Zingonia i miei giocatori, durante le sedute, devono combattere. Io ho paura di chi non è abituato a lavorare, perché è dal sudore e dalla fatica che nascono le vittorie. Se non corri in allenamento, come puoi pensare di farlo durante la partita? Poi, certo, è importante divertirsi, perché dal divertimento arriva la qualità del gioco». Che magari può non bastare. Ma il tecnico non conosce la parola sconfitta: «Non perdiamo mai, perché o vinciamo o impariamo. Impariamo a diventare una squadra ancora più tosta da affrontare».
I singoli
Non c’è dubbio che sotto la gestione del Gasp molti giocatori siano esplosi. Giovani e non. Qual è il segreto? «Quando un calciatore capisce che la fatica porta a risultati, allora quella fatica non la sente più». Chi sembra averlo capito è Ilicic. «Quando lo abbiamo convinto ad aumentare gli sforzi in allenamento da “nonna” è diventato “professore”. Ha capito che ci si può divertire anche in allenamento ed è rinato. Come dimostrano i cinque gol in Champions». Chi, invece, l’ha capito da un po’ è il Papu. «Ed è diventato uno dei migliori giocatori d’Europa», prosegue Gasperini che poi spiega il consiglio principale che dà a Gomez: «Trovare spazio è fondamentale per quello che dico a tutti, specialmente al nostro capitano: “Guarda l’arbitro, lui non è mai marcato ed è sempre nella posizione perfetta per capire il gioco”».