Pasalic in scadenza Al via la trattativa per il riscatto
L’Atalanta lavora alla situazione di Mario Pasalic, centrocampista croato che è in prestito fino al 30 giugno con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Una cifra che attualmente appare fuori mercato per tutti, dopo che il mondo del calcio è stato fermato — e piegato, per i mancati incassi — per tre mesi. Per questo negli ultimi giorni c’è stato uno scambio di contatti fra i nerazzurri e il Chelsea, padrone dei diritti economici del cartellino, per far sì che Pasalic rimanga anche per la prossima stagione. Verosimilmente ci sarà uno sconto sulle condizioni, perché seppur il comandante in capo del club inglese, Marina Granovskaia, non sia persona semplice con cui trattare, dall’altro lato riuscire finalmente a cederlo è un’occasione ghiotta. Non che il giocatore non sia di alto livello, però meglio non tenersi problemi che per altri rappresentano una soluzione. E allora è evidente che nelle prossime settimane ci sarà un accordo fra le due parti, considerata la crescita dell’ultimo anno, dopo qualche balbettamento specie nel dopo Copenaghen.
L’Atalanta per altro avrebbe voluto discutere con il Chelsea anche per Jeremie Boga, ala offensiva francese che stuzzica per quel che ha mostrato in Serie A. Sarebbe l’uomo perfetto sia per completare il puzzle dell’attacco, perché potrebbe prendere sia il posto del Papu Gomez che di Ilicic. A questo punto, se trattativa sarà, gli uomini mercato dovranno parlare con il Sassuolo, poiché i londinesi hanno deciso di non controriscattarlo per 14,5 milioni,
La situazione Pasalic è in prestito fino al 30 giugno e il prezzo per il riscatto è fissato a 15 milioni
lasciando ai neroverdi la possibilità di fare cassa. Lo stato dell’arte racconta però di un complicato ingranaggio, visto che il Napoli ha da tempo anticipato tutti, mettendolo in cima alla lista delle priorità. Boga è la scelta adatta anche per Gattuso, che lo ha indicato già a gennaio come vice Insigne o erede di Callejon, anche perché più accessibile come costi rispetto al brasiliano Everton. Il domino però non è ancora partito.
Altre notizie sul fronte difesa: il Fenerbahce ha messo nel mirino José Luis Palomino, chiedendo informazioni sulla scadenza del contratto del centrale, ma trovando l’accordo sino al 2023 siglato con l’Atalanta dopo l’assalto del Boca Juniors. L’argentino è incedibile, così come Toloi e Caldara, probabilmente anche Djimsiti.
Però vengono seguiti diversi profili per la retroguardia: Kaan Ayhan, il difensore centrale del Fortuna Dusseldorf, può essere un profilo caldo perché ha una clausola rescissoria. Probabile una partenza per Timothy Castagne, che ha tante offerte, molto meno per il tedesco Robin Gosens che dovrebbe restare almeno un altro anno.