Tariffa puntuale e i rifiuti calano
Il primo dato sulla sperimentazione della raccolta con tariffa puntuale a Treviglio è positivo: c’è stata una diminuzione del 32% della quantità di rifiuti indifferenziati smaltiti in discarica. Treviglio nel 2019 ha raggiunto una percentuale del 72,39% nella raccolta differenziata.
Una diminuzione del 32% della quantità di rifiuti indifferenziati smaltiti in discarica. È il primo dato della sperimentazione della raccolta con tariffa puntuale a Treviglio. La seconda città della provincia, che nel 2019 ha raggiunto una percentuale del 72,39% nella raccolta differenziata, da gennaio ha avviato un test per fare un passo in più. Il Comune, insieme a Geco, la società che ha l’appalto per la nettezza urbana, ha individuato così un quartiere che conta circa 2mila residenti ed essenzialmente residenziale. A dicembre sono stati distribuiti fra i cittadini i bidoncini dotati di chip così da poter registrare la quantità di spazzatura smaltita per singola famiglia e in futuro poter ricalcolare la Tassa rifiuti in base a questi dati. A chiedere di riferire in Consiglio comunale sull’andamento della sperimentazione sono state le opposizioni con un’interpellanza. «La Geco — ha risposto ieri il sindaco Juri Imeri — ha registrato un calo dei rifiuti indifferenziati del 32%. La sperimentazione si concluderà a fine agosto e contiamo già di proseguirla coinvolgendo un altro quartiere per estenderla infine a tutta la città».