Udienze riprese, grandi processi al palo
Da Tizzani a Zinaida Solonari, se ne riparla a settembre. E per Ubi il nodo dell’aula
Le udienze sono riprese da tempo, ma con poche parti e testimoni. Oggi l’emergenza è ufficialmente finita. Ma se per la presunta banda delle estorsioni si avvicina la sentenza, per i grandi processi se ne riparla a settembre. Da Tizzani, l’omicidio di Seriate al delitto di Zinaida, a Cologno. Per Ubi c’è il nodo dell’aula.
Solo ieri, al dibattimento sono stati definiti 14 processi. Sono ripresi da tempo, azzerando i calendari fissati prima dell’emergenza Covid-19, con un criterio: celebrare quelli con poche parti e in dirittura d’arrivo. Gli altri già fissati sono stati rinviati d’ufficio, per evitare assembramenti di imputati e testimoni. Non tutti i giorni sono stati uguali, in alcuni il tabellone dei ruoli di udienza all’ingresso del tribunale è rimasto semi-vuoto, in altri quasi pieno. Sempre ieri, per esempio, c’erano quattro udienze al collegio, quattordici al monocratico e ventidue preliminari. Non senza qualche attesa degli avvocati, in cerca di uno spicchio di ombra fuori dal palazzo di giustizia, complici probabilmente sei udienze del gup fissate alle 9 e altre cinque alle 11, mentre le altre più scaglionate. Oggi in teoria l’emergenza è terminata. Quindi, pur con le precauzioni dei distanziamenti, degli ingressi a chiamata a seconda dell’udienza, della prova della temperatura, del gel disinfettante sulle mani, le udienze tornano a porte aperte. Non sarà semplice organizzarsi al volo, è prevedibile qualche intoppo anche se, al primo di luglio, è difficile che ci sia la fila per assistere ai processi. Anche perché quelli più «noti» sono in sospeso. Settembre sarà un mese impegnativo, con diverse Corti d’assise. Riprenderà il dibattimento per l’omicidio della professoressa Gianna Del Gaudio, di Seriate, con il marito Antonio Tizzani imputato. Verranno selezionati i giudici popolari per il processo a Maurizio Quattrocchi, per l’omicidio della moglie Zinaida Solonari, a Cologno. A luglio, è probabile che inizi una Corte d’Assise per sfruttamento della prostituzione che arriva da Brescia, più sulle carte che sulle testimonianze: per l’emergenza Covid era stato concesso l’utilizzo della assise già composta. Bisogna vedere cosa accadrà con Ubi, per via dei 31 imputati e, di conseguenza, un gran numero di avvocati.