Doppio nubifragio Travolti due mercati Albano, fiume di fango
I danni più gravi provocati dalle forti raffiche di vento
Secondo le centraline del Centro meteo lombardo, a Costa Volpino la pioggia ha raggiunto una punta massima di 522 millimetri orari, a Gorno di 228, a Villa d’Ogna di 111, a Mozzo di 129, a Sarnico di 98, a Berbenno di 192, a Treviglio di 104 e a Seriate di 292.
Il primo colpo è stato in mattinata in Val Seriana. A causare i danni maggiori è stato il vento, che è riuscito a radere al suolo due mercati. Alle 9.10 raffiche di vento da 42 chilometri orari hanno abbattuto un centinaio di tendoni e bancarelle a Gazzaniga, alcune delle quali sono poi state ripristinate per riprendere l’attività. Stessa cosa a Lovere, dove però, viste le previsioni meteo, gli ambulanti erano in un numero inferiore rispetto al solito. A Sovere, i vigili del fuoco di Lovere sono intervenuti per rimuovere un albero abbattuto su un’auto parcheggiata. A Corano di Gandino il vento ha divelto il tetto di un capannone e a Parzanica
sono crollate parti di una copertura in eternit di una ditta abbandonata.
Il secondo colpo è stato assestato nel primo pomeriggio soprattutto tra la città, la fascia collinare e la Bassa. E qui, col vento, c’è stata una grande quantità di pioggia (circa 40 millimetri) arrivata tutta insieme in pochi minuti.
I danni peggiori sono stati causati appunto ad Albano. Stavolta non per l’esondazione dello Zerra ma per l’acqua e il fango che dalle vicine colline di Torre de’ Roveri si sono riversate lungo le vie Gramsci e Marconi, trasformate in un fiume di fango lungo due chilometri e alto una trentina di centimetri fino al punto in cui, in fondo alla via, tutto si è riversato proprio nello Zerra. Si sono salvate dal grosso degli allagamenti le case di chi da tempo ha installato paratie lungo le cancellate o di coloro che, dopo un caso analogo la scorsa settimana, avevano ritirato sacchi di sabbia in municipio. Sempre ad Albano si è allagata la grande rotonda del Bennet, dove cinque auto sono rimaste bloccate in mezzo all’acqua. Nei dintorni, a San Paolo d’Argon, si sono allagate le vie Cucchi, Moro, Baracca e Caravaggio.
A San Giovanni Bianco si è verificato un piccolo smottamento lungo la provinciale per gli Orridi ma la strada è stata riaperta poco dopo. A Lurano allagata la cascina Malmettuta per l’ostruzione di un pozzo. Ci sono stati interventi dei vigili del fuoco per alberi pericolanti in via Ariosto a Treviglio, in via Longhina a Sovere, in via Canonica a Brembate, in via Orio tra Bergamo e Orio al Serio, in via Galilei a Stezzano, in via Spirano a Brignano e sulla provinciale a Verdello. Tegole pericolanti a Grassobbio, Osio Sotto, Seriate e Romano, dove c’è stato anche un allagamento e dove si è intervenuti per mettere in sicurezza il palco per gli spettacoli davanti al municipio.
La giornata di oggi sarà serena, con qualche nuvola in montagna. Ci potrà essere qualche debole pioggia mercoledì, poi le temperature torneranno a salire.
La pioggia I picchi raggiunti a Costa Volpino con 522 millimetri orari e a Seriate con 292