Una festa dedicata allo stile che spopola sui social network Il pop coreano spicca il volo
Sul palco il rapper Mike Lennon e un talent show con artisti italiani
Spopola sui social network e arriva dalla Corea la nuova generazione di popstar amate dagli adolescenti italiani. Alfieri di quel genere chiamato k-pop, sdoganato pochi anni fa in occidente da Park Jaesang con Gangnam Style, e da gruppi come Blackpink e Twice. Teen-idol con gli occhi a mandorla che imperversano sul web, protagonisti di un fenomeno virale che viene celebrato stasera all’Estate Sforzesca, nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco con «K-Pop Summer Vibes II», seconda edizione di un evento organizzato in collaborazione con l’ambasciata e il consolato coreano. Si tratta di una sorta di talent show che vedrà sfidarsi sul palco le migliori band e artisti di ballo, canto e performing di k-pop italiani, con tanto di celebrazione solenne di premiazione.
Star della serata sarà ancora una volta, come lo scorso anno, Mike Lennon, nome d’arte di Duc Loc Michael Vuong, rapper e producer di origini vietnamite, nato a Parma nel 1995 e milanese di adozione, diventato famoso per la sua autoironia nell’imitare gli stereotipi sugli orientali, utilizzando, ad esempio, la «l» al posto della «r» nelle parole dei suoi brani. Uno stile definito dai media e dalla community in rete «Asian rap», che unisce le due anime di Lennon, quella orientale e quella occidentale. I suoi brani più famosi sono «Aligatò», «Lavolale», «Talocco», «Gengis Khan» e «Shumai», un scanzonato che elenca in rima alcuni luoghi comuni sui cibi e ristoranti cinesi. «È un piacere poter inaugurare la stagione estiva dei live tornando in una delle location più belle e suggestive di Milano», ha dichiarato Lennon, che ha ispirato il suo nome d’arte all’autore di «Imagine», suo grande idolo d’infanzia.
«In attesa di poter riprendere a fare i live come piace a noi saltando e abbracciandoci
Nei brani il cantante gioca con gli stereotipi sugli orientali e usa la «l» al posto della «r»
a vicenda — dice — spero di riuscire a garantire a tutti un buono spettacolo e un buon divertimento». Oltre al concerto, a rendere ancora più avvincente la «K-Pop Summer Vibes 2» è un contest k-pop di canto e ballo che vedrà protagonisti tanti talentuosi «adepti» di un fenomeno mondiale che, anche grazie a band di fama assoluta come i Bts, coinvolge ormai milioni di fan in tutto il mondo.
Per gli amanti delle curiosità ci sarà anche spazio al fan meeting di Persi in Corea, dove parteciperanno Bora e Laura, le blogger che vivono a Seoul e che risponderanno a tutte le domande e curiosità sul paese asiatico. I fan del k-pop, oltre che dai testi delle canzoflow ni sempre permeati di ottimismo, sono anche attirati dai concerti curati nei minimi dettagli, dal grande impatto visivo con scenografie sgargianti e colorate, dove il pubblico diventa parte integrante dello spettacolo, anche se in questo lo show sarà ridimensionato dagli effetti della pandemia. All’evento, plastic free, è mantenuto, come in tutti gli altri spettacoli dal vivo di questo periodo, il rispetto dei distanziamenti e delle disposizioni contro il contagio Covid-19, e i posti sono limitati e numerati. All’interno del Cortile delle Armi sarà disponibile un punto ristoro bar in pieno korean style.