Alla Motorizzazione tre esaminatori in più
Una luce in fondo al tunnel per le migliaia di bergamaschi in attesa di sostenere gli esami per la patente di guida. Ieri il Senato ha sbloccato l’entrata in servizio di 100 nuovi esaminatori per la Motorizzazione, e tre di questi opereranno a Bergamo. Si tratta di personale già in servizio e che da mesi aveva ottenuto l’abilitazione a tenere esami ma non poteva farlo perché il Codice della strada riserva il compito ai soli ingegneri. È stato invece accolto l’emendamento della senatrice leghista Simona Pergreffi che risolve la situazione: «Ci avevamo provato più volte nei mesi scorsi — spiega — e anche stavolta abbiamo dovuto insistere per far capire i pesanti disagi che da anni vivono gli operatori delle scuole guida e gli utenti delle Motorizzazioni ma alla fine siamo riusciti a far approvare in commissione Trasporti, nella discussione sul decreto Semplificazione, la proposta di far passare da addetti ad assistenti i funzionari che hanno l’abilitazione di esaminatori. Questi rinforzi consentiranno di alleggerire, nella nostra provincia, il pesante arretrato di quasi 8 mila esami di guida in lista d’attesa da mesi». Da anni, infatti, si aggrava la crisi della Motorizzazione che non ha visto il rimpiazzo dei pensionati e ha un’età media del personale vicina ai 58 anni. Di qui l’allungamento delle liste d’attesa. Un problema che non si è risolto nemmeno con il concorso per 100 ingegneri, l’anno scorso, perché quasi tutti avevano scelto le sedi del Sud. Le scuole guida bergamasche avevano effettuato dei sit-in per denunciare il problema. Ora, pur apprezzando il passo in avanti con l’emendamento, continuano a chiedere soluzioni strutturali. «Occorre programmare — dice Ulisse Cecchin, del consorzio Antares — l’ingresso dei privati come avvenuto con i centri di controllo per le revisioni dei veicoli o le Poste, istituendo un albo per gli esaminatori».