Ponte di Calusco Via ai treni, in auto rischio traffico
Dopo due anni di cantiere, da domani il San Michele riapre al traffico ferroviario. Ma a Calusco già si temono lunghe code di auto per via del semaforo rosso ad ogni passaggio dei treni.
Sul ponte San Michele da domani torneranno i treni. Due ogni ora, considerando entrambe le direttrici, ma negli orari di punta, fra le 6 e le 10 del mattino e le 17 e le 20, passeranno 16 treni, da Bergamo a Milano Porta Garibaldi e viceversa. Si riapre alla circolazione ferroviaria dopo due anni di cantiere, non è prevista alcuna cerimonia per evitare gli affollamenti, e il traffico automobilistico a Calusco e Paderno rischia il tracollo. «Vedremo, sulla carta la situazione è insostenibile — dice l’assessore alla Viabilità di Calusco d’Adda, Massimo Cocchi —, le auto farebbero prima a fare il giro da Brivio». Lo stop ambo i lati sarà imposto almeno nei 3 minuti che il treno impiegherà ad attraversare il San Michele, poi scatterà il verde a senso unico alternato. «La coda arriverà fino a Carvico — aggiunge Cocchi —. Rfi ha assicurato delle valutazioni, con la raccolta di dati dai sensori disposti sulla struttura, per il passaggio in contemporanea di auto e treni», come nel periodo ante-chiusura, per un errore nel sistema di gestione dei semafori. «I tecnici ci hanno spiegato che è un problema di usura, la vita del ponte — stimata in 20 anni .ndr — potrebbe ridursi».