La Lega tiene Cene e perde Clusone
Resta in sella per 27 voti nel paese che governa dal ‘90. Pesante sconfitta anche a Cividate
Una Lega inaspettata, quella che esce dalle urne delle Comunali. Perché porta a casa qualche vittoria netta in alcuni dei paesi in cui cercava conferma, ma subisce anche dei tracolli in vere roccaforti del leghismo: strappa la vittoria solo per un pugno di voti a Cene, dove governa dal 1990, e perde a Clusone (oltre a subire una brutta sconfitta, col resto della coalizione, a Cividate).
Il massimo Le percentuali più alte per i sindaci a Gazzaniga (86%) e a Oneta (71%)
Il minimo La lista meno votata è stata l’«Altra Italia» a Oneta: soltanto 4 voti, pari all’1,07%
Almè
Il leghista Massimo Bandera torna sindaco con numeri indiscutibili, dopo il commissariamento: i suoi 2.082 voti sono il 67,03% contro i 1.024 (32,97%) di «Almè 2011». «Non voglio commentare altri paesi — premette — ma qui ha contato il lavoro svolto in questi anni e il modo in cui ci avevano fatto cadere. Ora punteremo a rafforzare la grande qualità della comunità di Almè e il modo di governare l’impatto della Teb».
Sorisole
Conferma anche per Stefano Vivi (Lega, FI, FdI e Lista civica) con il 53,55% (2.562 voti), e il resto suddiviso fra «Sorisole Insieme» (1.333 e 27,86%) e Impegno comune (889 e 18,58%). «Ogni paese fa storia a sé — è anche la sua premesse —. Ha contato ciò che abbiamo fatto e che vogliamo fare, soprattutto il recupero dell’ex Gres e del centro storico».
Gazzaniga
Il terzo sindaco leghista confermato è Mattia Merelli, ma non c’è stata storia nel derby di centrodestra: 1.199 voti e 86,35% contro i 316 voti e il 13,65% di Fratelli d’Italia.
Cividate al Piano
«Sono commosso da questi numeri», dice Giovanni Battista Forlani di «Comunità Democratica», confermato con il 65,86% (1.875 voti) contro Lega, FdI e Forza Italia al 34,14% (972 voti). «Abbiamo governato senza litigi — racconta —. Punteremo sulla cultura, su un patto educativo di comunità che coinvolga i genitori e faccia così prevenzione anche sul fronte della sicurezza».
Borgo di Terzo
Una vittoria per 29 schede fa tornare in carica l’ex sindaco Stefano Vavassori di «Cittadini per Borgo di Terzo»: 303 voti (52,51%) contro i 274 (47,49%) di «Nuova Proposta». «Tengo molto al Progetto giovani — spiega —, li voglio coinvolgere nell’amministrazione in modo da creare una squadra in grado di governare nei prossimi anni».
Parzanica
«Sono il nonno dei sindaci, anche se con una squadra di giovani — rivendica Battista Cristinelli, 78 anni, già sindaco dal 2001 al 2011: la sua «Parzanica Futura» ha avuto il 55,07% e 125 voti —. Troppa gente si lamenta mentre bisogna darsi da fare in prima persona. Le nostre aree collinari, con i sentieri, sono degradate e voglio recuperarle. Voglio anche valorizzare le aree turistiche e rafforzare la Protezione civile». Per gli avversari di «Forza popolare per Parzanica» 102 voti, pari al 44,93%.
Oneta
Torna sindaco dopo tre mandati e una pausa Angelo Dallagrassa, 72 anni, di «Uniti per Oneta» con 268 voti (71,85%). Scarso esito per le altre liste formate da forestieri: 84 voti per «Impegno popolare per
Oneta», 17 a «Impegno civico» e 4 all’«Altra Italia». «Abbiamo un territorio complesso, con 20 chilometri di strade da rifare — annuncia il sindaco —. Voglio creare un vero presidio del territorio».
Fuipiano
Dopo essere stato consigliere in Liguria e a Costa Serina, Luigi Elena conquista 88 voti (61,97%) e sconfigge il sindaco uscente Valentina Zuccala (55, 38,03%). «Non seguiamo i sogni ma i bisogni, e vogliamo ragionare per progetti — dice —. Lavoreremo sullo sviluppo sostenibile e anche sul turismo, visto che dal nostro territorio partono 123 sentieri».
Valleve
Nel paese della Val Brembana 69 voti sono bastati per eleggere l’unico candidato Gianfranco Lazzarini (ma con la significativa presenza, in proporzione, di 10 schede bianche e 7 nulle). «Daremo priorità alla riapertura degli impianti sciistici e all’allargamento della provinciale — promette —. Già dai prossimi giorni daremo corso agli approfondimenti tecnici necessari per redigere un piano di innevamento a San Simone, in modo da favorire l’apertura degli impianti nel 2021».
Colere
Lista unica per Gabriele Bettineschi ed elezione non indolore perché ha avuto 587 voti ma anche 29 schede nulle e 37 bianche. «Veniamo da un lungo commissariamento e vogliamo dare nuova energia al paese — spiega —. Il primo progetto sarà quello di terminare i lavori nella scuola. Poi vogliamo sistemare la struttura che conduce agli impianti da sci. Lo si dice da tanto tempo, ora vogliamo farlo sul serio».
Mezzoldo
Con 117 voti Stefania Siviero, milanese da 30 anni in paese, è il nuovo sindaco di Mezzoldo. «La prima donna nella nostra storia — fa notare —. Quella della mia squadra è una vicenda di continuità con il mio predecessore che ci ha lasciati per il Covid, ma anche di fiducia da parte di un paese dall’età media alta verso una squadra di giovani».