Nuove esperienze con Teatro Prova
Tra cuffie e percorsi, gli show silenziosi
Torna per il secondo anno, dal primo al 4 ottobre, all’Abbazia di San Paolo d’Argon, «Lo sguardo del gatto», festival di Teatro Prova. «L’obiettivo — annuncia Andrea Rodegher, presidente della compagnia — è provare a ragionare sull’inclusione di spazi mentali e fisici, in un momento storico in cui gli spazi personali e pubblici hanno trovato nuovi significati e declinazioni».
Tra gli ospiti, Serena Sinigaglia, presidente e direttore artistico di Atir, che sabato 3, alle 21, proporrà «Il suono del tempo e dello spazio», una proposta particolare e innovativa. «Non è uno spettacolo, bensì un’esperienza teatrale, figlia dell’ingegno aguzzato nel lockdown — spiega la Sinigaglia —: mi sono ispirata alla silent disco, che fa ballare in piazza grazie a cuffie insonorizzate. In questo caso, io guiderò il pubblico (50 persone con altrettante cuffie) attraverso una camminata nell’abbazia, in parte in solitaria, in parte no, che sarà accompagnata da parole, visioni e suoni».
La mattina, alle 10, c’è in programma il primo appuntamento con la performance «Silenziose tracce»: i partecipanti, questa volta con cuffie antirumore, saranno condotti in una camminata silenziosa per le vie del paese. L’avvio del festival sarà il primo ottobre, alle 19.30, con i laboratori «Teatro e intercultura» di Mohamed Ba e quello di scrittura autobiografica di Cristina Zanetti. Prenotazione obbligatoria allo 035 4243079.