«La società è cambiata Integrazione oltre i cliché»
L’attrice Manda Touré, tra i volti d’Oltralpe più attivi nel sociale, protagonista di «Tolo Tolo», l’ultimo film di Checco Zalone, sarà l’ospite d’onore dell’Integrazione Film Festival, concorso cinematografico internazionale sull’inclusività tra persone di diverse appartenenze culturali e provenienze nazionali. L’iniziativa, organizzata da Cooperativa Ruah e Lab 80 Film, prevede tre giornate di proiezioni il 20 e il 21 ottobre all’auditorium di Piazza Libertà, il 23 solo in streaming e il 24 il galà con le premiazioni al Cineteatro Junior di Sarnico. L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotare e i film potranno essere seguiti sul sito www.iff-filmfestival.com. Sono 22 quelli in concorso, selezionati su quasi 300 candidati: 17 corti provenienti da Italia, Svizzera, Francia, Usa, Uruguay e Turchia e 5 documentari italiani, oltre a tre film fuori concorso.
«Il festival esce dal cliché socio assistenziale, gli attori possono raccontare una società cambiata, dove l’immigrato non è portatore di problemi», afferma Laura Resta, dell’area cultura di Cooperativa Ruah. A gennaio, quando si stava programmando l’Iff, «Tolo Tolo» spopolava al botteghino. «È una commedia che parla di multiculturalità in modo nuovo — spiega Giancarlo Domenghini, direttore del festival —. Poi il cinema si è fermato, ma non abbiamo rinunciato a proporre opere che per qualità e contenuto sono importanti da trasmettere».
Il festival sarà inaugurato il 20 ottobre, alle 20.45, da Manda Touré, collegata in videoconferenza, ma non è escluso che possa intervenire di persona: dopo una presentazione filmata, seguirà la proiezione del film fuori concorso «Exotique» di Soraya Milla, con la stessa attrice. Al termine Touré e Milla dialogheranno con il pubblico. Quindi saranno proiettati le sei pellicole in concorso, in collegamento con i registi. Nella seconda serata, il 21, con «Il passo», pellicola fuori concorso di Mohamed Hossameldin, sarà affrontato il tema dell’inclusione nella danza. Si assisterà, sempre in video, alla performance di Engy El Shazly che interverrà con il regista di origini egiziane e la protagonista del film, Giulia Bellotti. A seguire le proiezioni. La terza serata, il 23, dalle 18.30, sarà in streaming: tra i titoli «La linea immaginaria» dei bergamaschi Paolo Bonfanti e Alessandra Beltrame.
Sabato 24, il galà al Cineteatro Junior di Sarnico alla presenza dei vincitori. In apertura la premiazione dei vincitori del Premio fotografico Ulisse Belometti e la presentazione del Premio Cinematografico Mutti di Bologna sul cinema migrante. Dopo, la proiezione del corto «L’ape regina» di Nicola Sarcinelli, vincitore del concorso dedicato all’accoglienza di Emergency. Saranno inoltre assegnati una menzione speciale della giuria e il premio del pubblico.
Serata finale Il 24 ottobre il galà con le premiazioni al Cineteatro Junior di Sarnico