Jesus Christ Superstar in chiave jazz
Cinquant’anni fa debuttava l’opera rock «Jesus Christ Superstar» composta da Andrew Lloyd Webber e dai testi di Tim Rice, ispirata agli ultimi giorni di vita di Gesù. Per la prima volta, il musical sarà proposto in chiave jazz nell’ambito della rassegna «Box Organi», domani, alle 21, a Lallio, nella Chiesa Arcipresbiterale. I concerti sono promossi dalla Parrocchia e dall’Associazione Libera Musica, seguendo il filo rosso impresso dal tema di quest’anno, la Bibbia. Il pubblico assisterà a una versione strumentale dell’opera, incentrata sulle sonorità del Bossi Urbani 1889 presente in cantoria, che per l’occasione dividerà la scena con chitarre e fisarmonica. «Dopo aver trattato l’Antico Testamento, volevo dedicare spazio anche al Nuovo, in modo unico e originale, riprendendo l’anniversario del capolavoro che ha debuttato nel 1970, reso famosissimo dal film», afferma Alessandro Bottelli, direttore artistico della rassegna. Il milanese Sandro Di Pisa, compositore jazz e musicologo, ha fatto sì che con il suo arrangiamento il progetto potesse adattarsi a un inedito ensemble strumentale. Lui suonerà le chitarre mentre il savonese Nadio Marenco sarà alla fisarmonica e Roberto Olzer, di Verbania, alla consolle dell’organo. Per l’occasione è stata introdotta anche una parte narrante che sarà interpretata dallo stesso Di Pisa che farà da collante tra un brano e l’altro. I tre artisti, che per la prima volta si esibiscono insieme, si suddivideranno i 13 numeri che formano la scaletta rivisitata del musical, cercando di rispettarne lo spirito originale. Ma, essendo abili improvvisatori, non mancheranno sorprese. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni al 338 58 36 380.