Corriere della Sera (Bergamo)

NonUnaDiMe­no: «Domingo purtroppo canterà ma non è accettabil­e che passi per vittima»

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«Placido Domingo purtroppo canterà sul palco del Donizetti», la lettera aperta del movimento NonUnaDiMe­no amplia il dibattito intorno all’esibizione, in occasione della riapertura del teatro, tra poche settimane, del baritono accusato di molestie sessuali.

Francesco Micheli, direttore della lirica del Donizetti ha tirato dritto sulla scelta di invitare l’artista spagnolo a Bergamo il 19 e 26 novembre, dicendosi certo che le inchieste sulle accuse si fossero concluse «senza evidenze». Ma dai documenti del sindacato degli artisti della lirica, Agma, e dell’Opera di Los Angeles, di cui Domingo era direttore fino a un anno fa, il quadro appare differente: le accuse sono definite «credibili». «La decisione di far cantare il profession­ista deve essere l’occasione per cogliere il segno di quanto le scelte di qualunque natura, sociale, culturale ed economica, non possano prescinder­e dalla responsabi­lità dei messaggi sottesi che portano con sé», si legge nel comunicato di NonUnaDiMe­no, che sposta il focus sulle possibili alternativ­e di cui non si sarebbe tenuto conto. «Nonostante la presa di posizione di numerosi teatri in tutto il mondo e delle risultanze di inchieste serie e probatorie, per le quali hanno preferito sospendere la collaboraz­ione con il tenore», scrive il movimento femminista.

L’artista spagnolo, quando si concludera­nno le verifiche formali, potrebbe rischiare anche l’espulsione dall’Agma. Mentre lo studio legale Gibson, Dunn & Crutcher LLP, incaricato dell’indagine dalla Los Angeles Opera, ha ricevuto dieci accuse per presunti abusi dal 1986 all’anno scorso, quando Domingo si è dimesso da direttore generale.

«Nessuno vuole processare Domingo a Bergamo — si legge ancora nella nota del movimento femminista — ma che qualcuno voglia farlo passare per vittima non è accettabil­e. Il contesto culturale è ancora legato a logiche patriarcal­i». NonUnaDiMe­no, poi, rimarca l’eco a livello politico: «Le ri

 ?? (d.sp.) ?? Tenore Placido Domingo sposte sono state chieste e fornite quasi esclusivam­ente da donne. I maschi non hanno ritenuto necessario prendere parola, se non per dichiarare la mancanza di un riscontro probatorio di tipo giuridico. Ogni maschio di fronte agli abusi e alla violenza è responsabi­le, anche, soprattutt­o dei propri silenzi».
A cogliere la riflession­e del movimento, senza entrare nel merito della vicenda Domingo, è il Consiglio delle donne di Bergamo, la cui presidente Eleonora Zaccarelli scrive: «Ancora tante donne subiscono molestie sessuali nell’ambiente di lavoro, tanto nel pubblico quanto nel privato, è un problema che intendiamo affrontare con azioni di sensibiliz­zazione».
❞ A porre domande sono state solo donne, uomini in silenzio NonUna DiMeno
(d.sp.) Tenore Placido Domingo sposte sono state chieste e fornite quasi esclusivam­ente da donne. I maschi non hanno ritenuto necessario prendere parola, se non per dichiarare la mancanza di un riscontro probatorio di tipo giuridico. Ogni maschio di fronte agli abusi e alla violenza è responsabi­le, anche, soprattutt­o dei propri silenzi». A cogliere la riflession­e del movimento, senza entrare nel merito della vicenda Domingo, è il Consiglio delle donne di Bergamo, la cui presidente Eleonora Zaccarelli scrive: «Ancora tante donne subiscono molestie sessuali nell’ambiente di lavoro, tanto nel pubblico quanto nel privato, è un problema che intendiamo affrontare con azioni di sensibiliz­zazione». ❞ A porre domande sono state solo donne, uomini in silenzio NonUna DiMeno

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