Un Mecna gigante davanti alla Statale
Definito il «Drake italiano», è autore di un rap non convenzionale che ai testi rabbiosi preferisce rime romantiche con mood malinconico. Corrado Grilli, in arte Mecna, rapper controcorrente nato a San Giovanni Rotondo, milanese d’adozione, a distanza di un anno dal precedente «Neverland», torna con il disco solista «Mentre nessuno guarda», impreziosito dalla collaborazione di alcuni dei migliori rapper italiani, come Gue Pequeno, Frah Quintale, Ernia e Izi, e da oggi in versione cd e su tutte le principali piattaforme digitali. Un lavoro che ha ispirato Richard Wilson, street artist britannico, noto per i maxi-ritratti e le gigantografie di star come Will Smith, Stevie Wonder e Ronaldo, dipinte sugli edifici delle principali città del mondo, che ha realizzato un murale raffigurante Mecna intento ad asciugarsi le lacrime con un fazzoletto. Il soggetto dell’opera, ospitata fino alla metà di novembre su un’intera parete in via Festa del Perdono, davanti alla Statale, è tratto dal dipinto a olio realizzato dall’artista inglese e utilizzato come copertina del disco. «L’immagine di Corrado», spiega Wilson, «sintetizza diversi tasselli della mia ricerca artistica: da una parte la presenza di dettagli estremamente moderni, dall’altra una posa e un’espressione drammatica che richiamano il classicismo italiano».