Rapina e sequestro. Per 200 euro
Romano, entrano in una casa e picchiano il proprietario. Due ai domiciliari
Due pregiudicati di Romano di Lombardia, un 24enne di origini pugliesi e un 42enne marocchino, sono agli arresti domiciliari, accusati di sequestro di persona e rapina per avere legato al letto, picchiato e derubato di 200 euro un 43enne anche lui residente a Romano. Vittima e fermati si conoscono, i carabinieri stanno chiarendo i contorni della vicenda. I fatti risalgono al 10 settembre.
Il bottino è di 200 euro, le accuse di rapina e sequestro di persona. Non proprio un successo l’azione criminale di M.N., 24 anni, origini pugliesi, e S.E.M., marocchino di 42 anni, entrambi di Romano e con precedenti legati allo spaccio. Il 10 settembre erano entrati in casa, proprio a Romano, di un 43enne che conoscono, l’avevano picchiato e legato al letto, scappando poi con 200 euro trovati nel portafogli e con il suo cellulare. Ancora tutte da accertare le ragioni alla base del raid, ma i tre tra di loro si conoscono e frequentano. A trovare la vittima sul letto, legato e in stato di semi incoscienza, è stato un parente, che gli era andato a fare visita. Già poche ore dopo i carabinieri sono riusciti a dare un volto agli aggressori facendo partire una denuncia indirizzata alla Procura che poi ha inoltrato al gip la richiesta di misure cautelari. Ieri il provvedimento. I due presunti responsabili sono finiti agli arresti domiciliari.