Parchi e varchi sorvegliati speciali
Treviglio estende ancora la sua rete di telecamere e punta a videosorvegliare parchi e giardini pubblici. Attualmente la città della Bassa conta su 183 occhi elettronici e nei giorni scorsi, nell’ambito del patto sulla sicurezza sottoscritto con la Prefettura, la giunta ha approvato un progetto per installarne altre 22. «Nell’ultimo anno — chiarisce l’assessore ai Lavori pubblici Basilio Mangano — abbiamo investito 200 mila euro sulla sistemazione dei parchi e in particolar modo dei giochi per ragazzi e bambini. L’obiettivo è tutelare questo lavoro evitando i vandalismi assicurando nel contempo la fruizione del verde in sicurezza». Il progetto prevede 3 telecamere nel parco di via Milano, 3 in quello di via Pasturana, 3 in via De Amicis, 4 in via Crippa, 4 in largo Marinai d’Italia, 3 in via Don Milani e 2 in via Bellini. Non solo Treviglio, però, scommette sulla videosorveglianza. Al lavoro anche Verdello, Arcene e Lurano che si muovono in maniera coordinata a partire dal comando unificato di polizia locale. Lurano ha riattivato e aggiornato il vecchio sistema di videosorveglianza e si prepara ad accendere i varchi per le letture targhe che saranno posizionati a nord e sud del paese lungo la provinciale 121 e sulla 127 in direzione di Castel Rozzone. Lo segue Verdello, che entro fine anno posizionerà i propri varchi lungo l’ex statale a nord e sud del centro abitato e Arcene che già dispone di 3 varchi e programma di installarne un quarto.