Agricoltura in ginocchio 10 milioni per il maltempo
Dopo aver martoriato la pianura due settimane con una tromba d’aria, stavolta il maltempo danneggia l’agricoltura delle Valli a colpi di grandine. È quanto emerge da un primo monitoraggio effettuato dai tecnici di Coldiretti Bergamo sugli effetti della perturbazione che sta investendo in queste ore il territorio provinciale con campi di mais devastati, alberi da frutto danneggiati e ortaggi distrutti. «Il nubifragio — precisa in una nota Coldiretti Bergamo — ha flagellato, con intensità variabile, dalla Valle Imagna alla Valle Seriana ma sono state toccate Bolgare, Telgate, Grumello del Monte e Castelli Calepio». In particolare la grandine ha colpito in Val Brembilla, nelle zone di Berbenno e Gerosa e in Valle Imagna causando gravi danni agli alberi da frutto. Grandine anche in Valle Seriana con le verdure in pieno campo, come zucche e fagioli, colpite nonostante le reti di protezione. «Gli ultimi episodi di maltempo — sottolinea Coldiretti Bergamo — hanno causato oltre 10 milioni di euro di danno alle aziende agricole bergamasche, questa nuova ondata purtroppo farà salire ulteriormente il conto delle perdite. Nel nostro Paese siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici, con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo».