Contro un’auto durante la gara ciclistica
Vilminore, svizzero finisce in una scarpata: grave, ma non rischia la vita
Fiato, gambe e allenamento servono a sfidare tornanti e salite i bici. Come ieri mattina, per la gara Tour Transalp, tappa Aprica-Castione della Presolana. Cinquecento partecipanti, chi in testa, chi nel gruppo e chi rimane indietro. Così è successo a Rolf Senn, svizzero di 53 anni, che poco dopo mezzogiorno era sulla strada statale 294 all’altezza di Vilminore di Scalve. Il gruppo era passato da mezz’ora almeno. Lo svizzero si dev’essere accorto di essere rimasto indietro e deve aver dato forza sui pedali. Secondo la ricostruzione della dinamica dell’incidente da parte dei carabinieri — sul posto quelli di Vilminore — il ciclista ha prelarga una curva, in località Manna, invadendo la corsia opposta. In quel momento saliva una 51enne di Clusone alla guida di una Ford monovolume. Lo svizzero è finito contro l’auto ed è stato sbalzato per sei metri in una scarpata. Per recuperarlo e stabilizzarlo sono intervenuti i vigili del fuoco, il soccorso alpino, il personale del 118. Con un trauma cranico e al collo, è stato portato in elicottero also Papa Giovanni. È in codice rosso, ma non in pericolo di vita (lui stesso ha comunicato il proprio nome).
Anas, proprietaria della strada, ha dato il nulla osta alla gara. Il prefetto ha emesso un’ordinanza di sospensione della circolazione stradale dalle 8.45 alle 17.45, demandando gli adempimenti ai comuni e agli organizzatori. Nel dettaglio: 30 minuti prima del passaggio del primo ciclista, dopo 30 minuti vanno mantenuti i presidi fino al passaggio del cartello «fine manifestazione»; passati i 30 minuti di stop, è compito dei ciclisti fuori gara rispettare il codice della strada. I presidi restano agli incroci.