Prelievi di acqua dal lago per scoprire l’inquinamento Studenti con il Mario Negri
Nell’ambito della Capitale della cultura, l’Istituto Mario Negri ha deciso di offrire il proprio contributo alla narrazione della «città natura» con il progetto «Come sta il lago d’Iseo?», iniziativa rivolta agli studenti e ai cittadini per valutare il rischio degli effetti degli inquinanti e sensibilizzare sulla presenza di microplastiche nel lago d’Iseo. Ieri un team multidisciplinare, costituito da ricercatori dell’istituto e da guardie ittiche della Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee di Bergamo e Brescia, ha accompagnato studenti e insegnanti delle medie di Predore sulla spiaggia della chiesa di San Rocco a Predore per raccogliere e preparare campioni di acqua del lago da analizzare. Il progetto coinvolge anche l’Istituto comprensivo Levi Montalcini di Iseo. I ricercatori hanno prima formato i docenti sui problemi ambientali, le soluzioni per un pianeta più sostenibile e le fasi organizzative della ricerca, ovvero i campionamenti delle microplastiche. Ai ragazzi sono stati forniti guanti e una tuta speciale per non contaminare i campioni , raccolti in acque superficiali vicine alla scuola, con l’utilizzo di materiali riciclabili. La conduzione delle analisi sarà documentata e condivisa con insegnanti e alunni in un momento di restituzione successivo. A conclusione del progetto, i risultati saranno divulgati nell’ambito della più ampia manifestazione della Capitale della cultura che vede il coinvolgimento attivo di Fondazione Cariplo insieme a Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana.