Onofri e Ferrari prove tecniche di Polo civico
La leader di X Brescia: potrebbe nascere una bella realtà chiamata polo civico
L’incontro potrebbe rappresentare qualcosa di interessante in vista delle prossime elezioni a Palazzo Loggia. A contendersi il posto che è di Emilio Del Bono potrebbe esserci anche un Polo civico. Le prove tecniche dell’alleanza sono state registrate nei giorni scorsi nella sede di Piattaforma Civica di Francesco Onofri, che ha incontrato Nini Ferrari di X Brescia.
Prove di dialogo o qualcosa di più? I protagonisti dell’incontro, che non è passato inosservato grazie alle immagini postate su Facebook, sono Nini Ferrari e Francesco Onofri, due esponenti del civismo nella politica bresciana, lei leader della civica «X Brescia», lui di «Piattaforma civica», entrambi in Consiglio comunale sui banchi dell’opposizione. L’incontro, 12 ottobre, ha avuto come cornice la sede del movimento di Onofri ed è il primo di una serie, il prossimo sarà nella sede di «X Brescia» ha anticipato Ferrari.
«In un mondo in cui troppo spesso sentiamo parlare di muri, è certamente una buona notizia che qualcuno si impegni per costruire dei ponti» ha postato su facebook Onofri «una serata di condivisione e dialogo, con la partecipazione di numerosi sostenitori di entrambe le realtà che hanno potuto conoscersi e confrontarsi».
L’obiettivo «iniziare un dialogo, un confronto aperto e costruttivo, già iniziato nei banchi dell’opposizione, che potrebbe portare a una collaborazione per il bene della nostra città».
Ferrari parla di sinergie, di valori condivisi, anticipa che il percorso appena iniziato potrà «diventare una bella realtà chiamata polo civico». Una nuova formula e un’alleanza in vista delle elezioni del 2018? La leader di «X Brescia» si limita per ora a un diplomatico «da cosa nasce cosa», neppure Onofri, del resto, anticipa le prossime mosse.
Ospite di Piattaforma civica mercoledì sera Ferrari ha sottolineato l’«importanza di un confronto tra i nostri gruppi che parta dal basso, dalla possibile condivisione di piccoli progetti che potrebbero anche arrivare lontano». Aggiunge anche che la sintonia con il gruppo di Francesco Onofri non è poi una novità: «In tre anni di consiglio comunale spesso abbiamo votato allo stesso modo e condiviso pensieri e valutazioni sulla giunta in carica e sull’attuale sindaco». Insomma la convergenza c’è e «inizia un percorso che auspichiamo possa dare risultati concreti come strategie alternative alla soluzione dei problemi quotidiani dei cittadini» aggiunge Ferrari: «Del resto nonostante genesi diverse dei nostri movimenti civici abbiamo verificato che i fondanti che ci muovono sono gli stessi».