Sinfonicamente, dalla via del barocco agli incontri pericolosi di arpa e sax
Tre giorni all’insegna della musica sinfonica e lirica. È il programma della terza edizione di «Sinfonicamente», la manifestazione promossa dalla Brixia Symphony Orchestra, che si tiene quest’anno dal 20 al 22 luglio nella cornice del chiostro di san Giovanni in città (in caso di pioggia nel teatro del chiostro, sito sempre in Contrada san Giovanni, con inizio alle 21,30 e ingresso libero). I concerti sono stati presentati ieri in loggia dal vicesindaco Laura Castelletti, dal direttore artistico Giovanna Sorbi e da Vittorio Terranova, tenore, docente a una masterclass di canto lirico che vede impegnati in questi giorni a Brescia 16 giovani cantanti provenienti da Cina e Giappone. Proprio loro terranno un concerto omaggio al grande tenore lumezzanese Giacinto Prandelli sabato 22 luglio, con Marco Degiovanni a riannodare le fila della carriera del cantante in parallelo ai brani eseguiti dai giovani studenti, con al pianoforte Davide Dellisanti. Si comincia però giovedì con un concerto dal titolo «La via del Barocco», con brani di Vivaldi, Bach e Corelli affidati a Paolo Costanzo (violino solista), Roberta Corvi (primo violino), Alessia Giusto (secondo violino), Emilio Eria (viola), Marco Righi (violoncello), Paolo Guglielmetti (contrabbasso), Silvia Sesenna (clavicembalo) e con violino solista e direttore Serafino Tedesi. Venerdì la serata ha per titolo «Incontri… pericolosi» perché vede nel programma un accostamento insolito tra il Concerto per arpa e flauto di Mozart (solisti Marta Pettoni e il bresciano Massimiliano Pezzotti) e il Concerto per saxofono e orchestra di Alexander Glazunov, affidato al sax di Gianni Alberti, che è docente al Conservatorio Marenzio, con la Brixia Symphony Orchestra diretta da Giovanna Sorbi.