Brescia attende il nuovo vescovo
Il nuovo pastore arriverà da Urago D’Oglio, poi l’incontro con i giovani, i disabili e il mondo del lavoro
Monsignor Pierantonio Tremolada fra i primi gesti di vescovo di Brescia vuole pregare in Piazza Loggia a suffragio dei morti della Strage. È una delle tappe del suo ingresso in diocesi domenica 8 ottobre.
Morstabilini aveva fatto il suo ingresso ad Ospitaletto, Foresti a Lonato, Sanguineti a Pontevico e Monari, dieci anni fa, era entrato in territorio bresciano da Orzinuovi. Pierantonio Tremolada, il nuovo vescovo di Brescia, domenica arriverà in diocesi da Urago D’Oglio. Partirà da qui il viaggio che segnerà per Tremolada, ex vescovo ausiliare di Milano, l’inizio del ministero pastorale. Il fitto programma per la giornata di domenica 8 ottobre vedrà alle 13:30 l’arrivo del vescovo in piazza ad Urago D’Oglio e il saluto del presidente della Provincia, Pierluigi Mottinelli, del sindaco e del parroco del paese. Da qui il corteo proseguirà per Chiari, Coccaglio e Rovato (parrocchia di San Giovanni Bosco).
Il primo incontro tra i giovani della diocesi bresciana e Tremolada avverrà ad Ospitaletto alle 15. A seguire tappa a Castegnato dove ci sarà il saluto di Elio Ghidoni (presidente della Ghial) in rappresentanza del mondo del lavoro. Prima di fare il suo ingresso in piazza Loggia, il vescovo si fermerà alle 16 nella chiesa dei Santi Faustino e Giovita per venerare i patroni della città. Poco dopo Tremolada giungerà in piazza Loggia e lì, insieme al sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, porterà un omaggio floreale alla stele dei caduti della Strage. Poi, a piedi, il vescovo - che ha espressamente chiesto di venire accompagnato in questo tragitto da alcuni giovani e da alcuni disabili - percorrerà via X Giornate e via Trieste ed entrerà in piazza Paolo VI dove, alle 16.30, sul sagrato del duomo, riceverà il saluto ufficiale del sindaco Del Bono. A seguire cerimonia religiosa con il rito d’immissione. Il nuovo pastore sarà ricevuto alla porta della cattedrale dal Metropolita della regione ecclesiastica di Lombardia, il neoarcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini (con cui ha collaborato fino a pochi giorni fa) affiancato dal vescovo emerito di Brescia, Luciano Monari. Al rito in duomo - che quest’anno, in onore della tradizione ambrosiana da cui proviene il nuovo vescovo, vedrà per la prima volta il passaggio del pastorale tra Monari e Tremolada - saranno presenti oltre 250 tra preti e vescovi milanesi e bresciani, 150 laici milanesi e 270 tra autorità e fedeli laici bresciani. L’ingresso in cattedrale è aperto a tutta la cittadinanza. Per permettere a tutta la comunità di seguire in diretta le tappe del corteo e la cerimonia religiosa, a partire dalle 13,30 sarà attivato un maxi schermo in piazza Paolo VI.
In vista dll’8 ottobre la Diocesi di Brescia si prepara ad accogliere il nuovo vescovo con alcuni intensi momenti di preghiera in tutte le parrocchie. Il 4 ottobre - giorno del compleanno di Pierantonio Tremolada - è stata invece organizzata una veglia che coinvolgerà i monasteri claustrali di Brescia e provincia, l’abbazia di Rodengo e il santuario della Stella di Bagnolo Mella. Giovedì 5 ottobre in tutte le parrocchie sarà celebrata una messa per la venuta del nuovo vescovo.
L’appuntamento L’approdo in diocesi è previsto dalle 13.30 di domenica 8 ottobre Sosta in San Faustino