Molti comuni a rischio multa
Sono 65 gli agglomerati per i quali Bruxelles ha iniziato una procedura d’infrazione a causa della mancata depurazione delle acque nere che invece di finire negli impianti continuano ad essere convogliate verso rogge e corsi d’acqua o finiscono in depuratori insieme alle acque piovane e quindi senza che il processo di depurazione sia efficace . Per ora solo uno è stato sanzionato: Orzinuovi che sta intraprendendo tutta una serie di interventi per mettersi a norma. Ma l’Autorità d’Ambito, in base agli interventi che verranno fatti entro due anni, assicura che le infrazioni sono ormai superate in venti paesi: Azzano Mella, Bagnolo Mella, Bagolino, Castegnato, Castel Mella, Gambara, Gavardo ,Ghedi, Gottolengo, Leno, Lograto, Montirone, Ospitaletto, Pontoglio, Quinzano, Rodengo, Roncadelle, Rudiano, S. Zeno e Torbole Casaglia. Restano criticità per gli altri comuni, anche se ci sono già progetti per dribblare le multe a Bienno-Esine, CalcinatoPonte S. Marco, CaprianoFenili, Coccaglio, GardoneConcesio, Sabbio Chiese, Nuvolera, Cazzago, Paitone, Polaveno, Prevalle, Remedello, Sarezzo, Serle, Urago d’Oglio, Villa Carcina, Alfianello, Angolo Terme, Borgo San Giacomo, Borno, Calvisano, Capo di Ponte, Castelcovati, Cedegolo, Concesio, Edolo, Leno, Lonato, Lumezzane, Mairano, Malonno, Marcheno, Mazzano, Muscoline, Nuvolera, Pavone, San Paolo, Pompiano, Rovato, Vobarno.