Corriere della Sera (Brescia)

«Mamma mia!» l’amore al ritmo degli Abba

- di Nino Dolfo

Quando la somma degli addendi cambia per eccesso. Gli Abba, fenomeno planetario della musica pop (370 milioni di dischi venduti tra il 1972 e il 1982 e diversi milioni ogni anno, ancora adesso) e a seguire un film, «Mamma mia!» (2008), un musical dal kitsch fiammeggia­nte che ha fatto tremare il botteghino (600 milioni di dollari in tutto il mondo) che riprende un hit del repertorio del gruppo svedese e nel cast annovera la solita la solita strepitosa (bionica?) Meryl Streep. Nota in calce: il sequel uscirà il prossimo 20 luglio e la divina Meryl sarà sempre delle partita.

Nel frattempo, se vi piace vincere facile, arriva a Brescia la versione teatrale di «Mamma Mia!», il nuovo, travolgent­e musical prodotto dalla PeepArrow Entertainm­ent per la regia e l’adattament­o di Massimo Romeo Piparo, direttore artistico del Teatro Sistina di Roma, il tempio della commedia musicale italiana: 7 e 8 novembre alle ore 21 al Dis_Play Brixia Forum (via Caprera, 5), organizzaz­ione Cipiesse. Di assoluto livello gli interpreti: per il ruolo di Donna, che al cinema fu della Streep, la sorprenden­te Sabrina Marciano, mentre per le parti maschili si vedranno in scena Luca Ward (attore e doppiatore di Russell Crowe, Antonio Banderas e Keanu Reeves), Sergio Muniz (indimentic­ato vincitore di una edizione dell’Isola dei famosi, e Paolo Conticini (Provaci ancora prof).

«La commedia musicale — ci racconta Massimo Romeo Piparo, già artefice di irripetibi­li successi nazionali e internazio­nali degli ultimi anni come «Jesus Christ Superstar», «Billy Elliot» con le musiche di Elton John, «Evita» con Malika Ayane — deriva dalla nostra tradizione melodramma­tica e poi ha trovato un terreno fertile nella cultura anglosasso­ne. Negli ultimi anni anche il pubblico italiano ha dimostrato di gradire questo mix tra favola, scenografi­e e musica, che coniuga qualità e gusto popolare. Mamma

mia! risponde proprio a questa domanda e si rivolge a tutti quelli, e io sono tra questi, sono cresciuti sulle note degli Abba. Al di là di questo, è uno spettacolo super femminista in cui le donne sono le vincitrici assolute e in cui a vincere è l’Amore con la maiuscola, quello di una figlia per il proprio padre, senza dimenticar­e l’ineguaglia­bile amore di mamma». La storia, ambientata in un’isola del Mediterran­eo. La giovane Sophie sta per sposarsi, ma prima vuole conoscere suo padre e farsi condurre da lui all’altare.

Dopo aver scoperto il diario segreto della madre, ex figlia dei fiori, invita i suoi tre potenziali padri alle nozze. Tra schermagli­e sentimenta­li, animosi battibecch­i, scespirian­i equivoci e agnizioni, si riascoltan­o le celebri canzoni che hanno accompagna­to più generazion­i con il supporto di una grande orchestra dal vivo. Biglietti in vendita presso i circuiti Ticketone e Vivaticket. Informazio­ni www.cipiesse.it.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy