Belize, le atmosfere rarefatte delle meteore di «X Factor»
Un susseguirsi di atmosfere rarefatte e soffuse in bilico tra l’elettronica e un pop elegante dalla fortissima connotazione personale: «Replica», il loro ultimo lp, è l’essenza della raffinatezza. I Belize, band nata a Varese nel 2014 che ha sedotto la critica e i giudici dell’ultimo «X factor» (dopo aver incassato quattro sì e un endorsement da Manuel Agnelli, il gruppo ha concluso la sua esperienza televisiva ai BootCamp), stasera si esibiranno al Belleville di Paratico (alle 21.15) esplorando le varie sfumature della musica urban. Nei loro brani, Riccardo Montanari, Federico Scaglia, Mattia Tavani e Yed Giordano Viganò condensano momenti di rottura, scelte e cambiamenti, in un’istantanea di chi si sta affacciando alla maturità accettando con estrema onestà e consapevolezza la convivenza con i lati più complessi del proprio io.Sono pezzi che spaziano tra il trip e l’hip pop, come da tradizione, dilatandosi a dovere per andare a creare atmosfere sempre più minimali, eppure molto dense. Il loro sound ricercato ed essenziale esplora le varie sfaccettature della musica urban più attuale, scomponendo e ricomponendo mondi sonori influenzati dall’elettronica, dal rap e dal trip hop con suoni e stili contemporanei di derivazione pop. Il concerto di stasera, organizzato per la rassegna «#Isoldisonofiniti», è a ingresso gratuito.