Economia civile Un corso della Cisl per gli insegnanti
Senza demonizzare nulla ma per ricordare che l’economia non è solo finanza o speculazione. Anzi. Questo è l’obiettivo del progetto della Cisl scuola realizzato in collaborazione con la Sec (Scuola di economia civile) e destinato agli insegnati delle scuole medie e superiori di Brescia e provincia per ricordare l’esistenza di quella che già Platone definiva come economia civile. Un’economia che trova nel bene comune, nella reciprocità, nell’equa distribuzione della ricchezza quella «felicità pubblica» che diventa mezzo e fine di una società migliore. Un corso di 10 ore complessive divise in 5 incontri tra marzo e maggio e ospitato al Cerebotani di Lonato. Il progetto è finanziato con un contributo della Cisl scuola o accessibile attraverso la «card» dei docenti. Il corso avrà un’anticipazione nello spettacolo del 26 gennaio dalle 18.30 nell’auditorium del Cerebotani. «Per gli insegnanti sarà un approfondire e trasmettere ai propri studenti un’educazione economica — ha sottolineato Luisa Treccani — non basata sull’approfondimento della conoscenza di norme o procedure ma su valori come il benessere lavorativo o l’analisi di modelli di imprese con i piedi nella terra e la testa nel mondo». Un’esigenza nata anche da una ricerca di Adiconsum Lombardia che ha evidenziato come il risparmiatore lombardo «è preoccupato ma non attua nessuna strategia per evitare i rischi». (r.g.)