La signora del jazz, Norah Jones alla corte del Vate
Sussurri jazz con influenze soul, folk e country e una voce sinuosa che ha sedotto il mondo, Norah Jones è l’ennesimo nome «cult» del cartellone di Tener-a-mente: dopo il tutto esaurito delle date di aprile al Teatro Arcimboldi di Milano e al Colosseo di Torino, la signora del jazz suonerà nell’Anfiteatro del Vittoriale martedì 24 luglio(i biglietti, dai 50 ai 100 euro, sono in vendita sul sito della rassegna da oggi: navigate e cliccate sul sito anfiteatrodelvittoriale.it). Interprete di un sound unico ed inequivocabile, che tesse insieme i fili di tantissimi stili fondamentali della musica americana — dal country al folk, dal rock al soul e jazz — Norah Jones suonerà brani dell’ultimo album «Day Breaks» e pezzi iconici del suo repertorio: sul palco, sarà accompagnata dagli acclamati musicisti Brian Blade alla batteria e Chris Thomas al basso. Schiva e riservatissima (tende a rispondere a monosillabi ai cronisti impiccioni), la cantautrice e pianista americana ha portato il jazz in salotto: «Come Away With Me», del 2002, fu un esordio impeccabile (ha venduto oltre 25 milioni di copie, diventando un fenomeno globale). «Day Breaks», il sesto disco, arriva dopo una serie di lavori all’insegna della sperimentazione e del rinnovamento, ma non sempre riuscitissimi. Ora Norah si è riavvicinata al suo strepitoso debutto: ballate soffuse, country notturno, testi intimisti e jazz, il miglior jazz. La figlia di Ravi Shankar, l’insegnante di sitar di George Harrison (ha cambiato il cognome per non subire la pressione di una figlia d’arte), ha ritrovato la strada. Alcuni brani dell’album (per citarne due: «Burn» e «Carry On»), e gli arrangiamenti dallo stile classico, sono intrisi di atmosfere anni Trenta e Quaranta. Norah se ne frega di quello che fa tendenza, non insegue il fatuo o le sonorità contemporanee che ammiccano con facilità. Ma è proprio il suo gusto rétro, carico di eleganza e raffinatezza, a renderla irresistibile anche a chi non mastica il jazz. Con questa affascinante cantautrice e la sua voce calda, Tener-a-mente infoltisce il suo parterre de roi da tutto esaurito: gli altri nomi annunciati con indizi virali su Facebook per l’ottava edizione del festival (la lista non è ancora finita) al momento sono Pat Metheny, Jeff Beck, Steve Hackett, Cigarettes after sex e Franz Ferdinand. Si aspettano altre (piacevoli) sorprese.