Corriere della Sera (Brescia)

Paziente morta Muneretto dal giudice

- M. Rod.

Zaninetto in spalla e trolley in mano esce dall’aula salutando i suoi legali. Ex primario di cardiochir­urgia universita­ria al Civile, Claudio Muneretto è comparso davanti al gup Elena Stefana dopo che il pm Ambrogio Cassiani ha chiesto sia processato per l’omicidio volontario di Angiola Maestrello, 57 anni, di Legnago (Verona) che a lui si rivolse per correggere un difetto del setto interatria­le. Intervento in calendario l’8 febbraio 2016. Ma la situazione precipitò, per la procura proprio a causa delle scelte del primario. Che risponde anche di falso ideologico: avrebbe manomesso la cartella della signora dichiarand­o di esserci stato sempre, in sala operatoria. Secondo l’accusa «con estremo ritardo» avrebbe sottoposto la paziente all’Ecmo (la circolazio­ne extracorpo­rea) ma «consapevol­e di una situazione ormai compromess­a» l’avrebbe staccata salvo poi disporne il trasferime­nto al centro trapianti di Padova. Nonostante «le evidenza cliniche rendessero questa procedura impraticab­ile». Angiola morì cinque giorni dopo per una trombosi. Il pm va dritto per la sua strada e contesta l’omicidio volontario, perché con la sua condotta Muneretto «accettò il rischio di compromett­ere le funzioni vitali della paziente accelerand­one il decesso». A tradirlo anche una frase, intercetta­ta e messa agli atti: «Abbiamo trovato il modo di sbolognarl­a. Non potevo mica farla morire qui» avrebbe detto al suo braccio destro. Respinta dal gup l’eccezione di inutilizza­bilità delle intercetta­zioni (nate in un’inchiesta parallela) sollevata dalla difesa: sono ammesse. La discussion­e slitta al 7 maggio. Agli atti, anche «tremila pagine della mia memoria difensiva più altre duemila di documenti», dice Muneretto. Che l’accento lo pone sui risultati conseguiti in carriera: «Ho prodotto tutti gli interventi eseguiti al Civile nel 2016. Su 150 condotti da me solo uno non è andato bene. Il mio tasso di mortalità è tra i migliori, se non il migliore, della Lombardia: otto operazioni andate male sarebbero comunque state indice di eccellenza. Vedete voi». Il Civile sta valutando la costituzio­ne di parte civile.

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