Magazzino 47 torna nuova la biblioteca
Meno di due mesi fa, la notte del tra il 22 e il 23 febbraio, un attacco incendiario aveva colpito la libreria del centro sociale Magazzino 47. «Un attacco di chiara matrice fascista», secondo i militanti del centro sociale, che aveva distrutto centinaia di libri, scaffali, la porta di ingresso e solo per un caso fortuito (l’abbaiar di un cane che ha svegliato un ragazzo che dormiva all’interno) non aveva causato danni peggiori. A oggi i responsabili del rogo non sono ancora stati trovati ma nel frattempo la solidarietà di librerie, biblioteche, circoli, altri centri sociali, lavoro volontario e campagne apposite ha fatto sì che la libreria sia tornata come nuova. «Dopo poco più di un mese — affermano i militanti del magazzino 47 — siamo pronte e pronti a inaugurare insieme la nuova Libreria 47 grazie al duro lavoro, volontario, di tante e tanti che hanno messo a disposizione le proprie energie per restituire alla città un importante spazio di discussione, di produzione e promozione di cultura antagonista, critica, ribelle». Domenica, dalle 14, giornata di iniziative e festa «I libri del rogo» nello stabile di via Industriale 10. Stand di librerie indipendenti, presentazione di libri (alle 15 «Preghiamo anche per i perfidi giudei» con Marino Ruzzenenti, alle 16 «La battaglia di Cable Street» con Silvio Antonini, alle 19 «Forza lavoro» con Roberto Ciccarelli e altri. Alle 18 il taglio del nastro, alle 21 musica dal vivo. (t.b.)